Un edificio può essere sostenibile ma non sano per l’utenza finale, e integrare sostenibilità e salubrità è una sfida per i progettisti, chiamati – secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) - a «edificare ambienti fisici salubri in grado di tutelare la salute, promuovendo il benessere fisico, sociale e mentale dei fruitori, attraverso una progettazione, costruzione, manutenzione e collocazione territoriale in grado di supportare un ambiente sostenibile e una comunità coesa».
Contenuto a cura del Comitato Tecnico Scientifico dell’Associazione Nazionale “Donne Geometra – Esperti Edificio Salubre – Gas Radon” del Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati.
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