No, la radio non è stata sempre come la conosciamo oggi, a portata di mano, dentro il telefonino, in un'app.
Un sentiero che parte dalla modulazione di ampiezza sino alla modulazione di frequenza, attraversando alcune delle tappe che hanno contribuito a farci conoscere la radio così come la vediamo oggigiorno.
Un percorso che tocca Radio Londra, la voce carismatica del Colonnello Harold Stevens, incrocia più volte le note di Ludwig van Beethoven, l'alfabeto Morse, fino ad arrivare a Ivano Fossati che in ventun parole (conteggiando anche gli articoli) ci spiega cos'è a cosa serve e come funziona la modulazione di frequenza.
Per concludere con prospettive che... prima o poi racconteremo.
E, in questi giorni, impossibile non citare Lorenzo il Magnifico e Quinto Orazio Flacco. Sì, a noi dell'ITIS "Enrico Mattei" ci piace la poesia. E tanto!