Con la resa agli spagnoli nel 1530 ha termine per Firenze l’età della Repubblica, che viene formalmente abolita nel 1532 dal nuovo Signore della città, Alessandro il Moro.
L’assassinio di Alessandro, nel 1537, ad opera del cugino Lorenzo, apre la strada ad un discendente del ramo dei Popolani, figlio di Giovanni dalle Bande Nere, Cosimo I de’Medici. Cosimo, salito al potere all’età di soli 17 anni, fu un personaggio subdolo e contraddittorio, capace di ogni crudeltà e nefandezza nel reprimere il dissenso; Cosimo si dimostrò anche un grande statista, rigenerò Firenze, portò la Toscana a livelli di prosperità e peso politico ineguagliati fino allora. Cosimo fu il primo Granduca di Toscana.