L'adozione del Patto per il futuro a New York. E' stato sottoscritto da oltre 140 Paesi. Contrari Russia, Bielorussia, Iran, Corea del Nord, Nicaragua e Siria. L'ambigua astensione della Cina. Un documento che mira a rilanciare la cooperazione multilaterale. Resta la contrapposizione con le autocrazie che puntano a demolire un sistema di regole internazionali. Ma anche il contrasto tra Nord e Sud del mondo, tra Paesi avanzati e Paesi in via di sviluppo o emergenti: il Patto di propone di riformare l'architettura finanziaria internazionale, dando maggior rappresentanza in organismi come Banca Mondiale e Fondo Monetario Internazionale. Permangono le tensioni con i Paesi in via di sviluppo, chiamati ad impegnarsi nel contrasto al cambiamento climatico e presi dalla stretta di un debito insostenibile. Il ruolo della Cina, che offre aiuti con accordi bilaterali e crediti a condizioni molto sfavorevoli