L’Infinito di Leopardi lo porta alle lacrime, ma “Genova per noi” di Paolo Conte lo porta, in un istante, ai suoi 5 anni alla curva di Masone. Se parliamo di passioni, professioni e competenze, con Davide Livermore la lista è infinita; regista, scenografo, cantante, scrittore, attore, educatore ecc. ecc. Ci racconta la sua infanzia fra arte e ippica, il “borgo” delle scuderie, la cooperazione sociale, il teatro e una vita dedicata a un lavoro che “sequestra” energia, attenzione e tempo, anche quello per ricambiare tutto l’amore ricevuto.

Grazie per aver accettato l’invito a Davide Livermore, Direttore artistico del Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia

Barbara Sarri potrebbe aver scritto la poesia di Henry Thoreau che ha scelto. La sua storia a 3 poli - Pisa, Roma, Siviglia - è un susseguirsi di passioni, studio, desiderio di imparare e insegnare: l’infanzia spensierata, l’incontro folgorante con i cavalli, il sax contralto, l’impegno nei progetti sociali e la scrittura, dal primo diario, ai libri di poesia, alla sua Isabel Blanco. E poi il fuoco del flamenco… con il rammarico di non averlo scoperto prima.

Grazie per aver accettato l’invito a Barbara Sarri, Presidente dell'associazione “Bambino” sarai tu! Autore c/o HarperCollins Italia

Dalla voce di Francesco Profumo scopriamo “Cosa sono le nuvole”, di Pasolini e Modugno. E ascoltiamo i ricordi del bambino che “sentiva” già il futuro da ingegnere e la crescita con zio Carlin; la gratitudine a scuole e docenti per il desiderio continuo di innovare trasmessogli; le tre telefonate che gli hanno cambiato la vita (come quella di Monti per l’incarico di Ministro dell’Istruzione e Ricerca). Cambia incarichi e ambiti - industriale, accademico, politico, bancario - ma non cambia mai la matrice ingegneristica del suo approccio.

Grazie per aver accettato l’invito a Francesco Profumo, Presidente della Fondazione Bruno Kessler e della Compagnia di San Paolo.

Nel caso di Daniela Ducato la parola Multitasking forse non è abbastanza! Non si contano i campi in cui opera e che la appassionano: la musica, l’eutonia e la bioacustica vegetale, il tennis, l’insegnamento, la ricerca, il volontariato, l’impegno per Guspini la sua città; e con lei scopriamo l’Architettura di Pace e la straordinaria attività della filiera Edizero. Le sue “guide”? Il padre con cui ha imparato a guardare la Natura e i figli, che le insegnano a vivere con stupore e meraviglia.

Grazie per aver accettato l’invito a Daniela Ducato, Presidente WWF Italia, Presidente della Fondazione Territorio Italia (FTI) e Founder filiera EDIZERO.

Incontriamo “l’uomo dei numeri” Massimiliano Valerii che, guidato dalla sua filosofia statistica, legge e interpreta il nostro Paese (e il Mondo). Con lui guardiamo l’Italia fotografata dalla 55ma edizione del Rapporto annuale del Censis e le sfide del futuro. Come affrontarlo? Guardandolo insieme, restituendo alle persone i grandi sogni e le grandi narrazioni, creando unità culturale e dei valori, primo fra tutti, la Libertà. Il suo sogno mancato, ma già in lista per la prossima vita? Fare il giro del Mondo!

Grazie per aver accettato l’invito a Massimiliano Valerii, Direttore Generale del Censis

Con la felicità delle piccole cose di Trilussa, arriva Iole Anna Savini (marchigiana come Skilla) e con lei scopriamo il senso dell’impegno civico, la tutela dei valori della legalità e della trasparenza; e il suo percorso in cui l’intensa attività di formazione, gli insegnanti e l’arte in tutte le sue forme sono determinanti. Parliamo di disciplina, umiltà, generosità e coraggio e, dal suo punto di osservazione, guardiamo alle generazioni future capaci di creare una società immune da ogni forma di corruzione.

Grazie per aver accettato l’invito a Iole Anna Savini, Avvocato giurista penalista, Presidente Transparency International Italia.

Con i versi di Attilio Bertolucci (padre dei registi Bernardo e Giuseppe) parte un’incursione nei meandri del cervello umano insieme a Vittorio Gallese, “padre” dei neuroni a specchio. La Passione è protagonista assoluta; quella per Giuseppe Verdi, le Neuroscienze, il rapporto quintessenziale con l’Arte in ogni forma. Scopriamo la sua missione totalizzante di neuroscienziato e uomo, il privilegio di dedicarvisi e la crucialità dell’aspetto emotivo per i processi cognitivi. La vera razionalità? Ascoltare le emozioni.

Grazie per aver accettato l’invito a Vittorio Gallese, Professore Ordinario di Fisiologia presso il Dipartimento di Neuroscienze della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Parma.

La poesia “Litania per la sopravvivenza” di Audre Lorde introduce Monica J. Romano, che ci racconta il suo cammino, mai in cerca di scorciatoie, ma fondato solo su formazione, solide competenze e visione interdisciplinare.

Che si parli di impegno politico, militanza per i diritti civili, mobilità sociale ascendente, politicizzazione del proprio privato, il fattore chiave è sempre l’istruzione, l’apprendimento continuo e profondo.

La prossima vita? La sogna con un’umanità finalmente emancipata dalla dittatura del Tempo.

Grazie per aver accettato l’invito a Monica J. Romano, Diversity & Inclusion Manager, Consigliera comunale a Milano e Vicepresidente della Commissione Pari Opportunità e Diritti Civili.

La passione di Domenico Otranto ci contagia mentre racconta il fantastico mondo dei parassiti (il suo preferito è la Thelazia callipaeda). Dalla maturità classica alla Scienza e alla Ricerca, condivide il suo percorso partendo dal “silenzio” di Alda Merini. Ci ispira con l’impegno per cambiare il mondo attraverso la formazione etica e democratica dei giovani; ci sorprende con le malattie tropicali neglette che mostrano la complessità del mondo.

Grazie per aver accettato l’invito a Domenico Otranto, Direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria - Università Aldo Moro di Bari, Presidente dell’Ass.ne Mondiale di Parassitologia Veterinaria, visiting professor alla Bu-Ali Sina University

Incontro al microfono con Silvia Pavoni, in collegamento da Londra ma con il cuore sempre nella sua Udine, radicato nella sua terra friulana. Da cui arriva anche l’autore che ha scelto, Pier Paolo Pasolini. La sua poesia “Mistero” innesca ricordi e riflessioni che abbracciano il coraggio di “scriversi”, la Poesia e il valore che può avere nella formazione, la nonna Dora e il ruolo della donna, l’Educazione e il progresso nella parità di genere… e i sogni senza rimpianti.

Grazie per aver accettato l’invito a Silvia Pavoni,  founding editor “Sustainable Views”, Financial Times.