Erano almeno in 1.200 i partecipanti ieri al Cavalieri hotel di Roma alla Convention annuale di Sara Assicurazioni. Si è parlato di sicurezza stradale, rete, sostenibilità, innovazione, polizze vita e della costante crescita importante della compagnia assicuratrice. Gran finale con il concerto di Luca Carboni e uno special guest d’eccezione. Il nostro punto sull’evento e i suoi contenuti.

La sicurezza stradale è una responsabilità collettiva: servono più consapevolezza, educazione e rispetto delle regole. Se ne è parlato nei giorni scorsi al "Rally meeting" di Vicenza. Una nuova importante occasione per fare il nostro "Punto".

Oggi, 12 febbraio, ricorre la "Giornata Nazionale della Mobilità sostenibile e smart cities", iniziativa che si propone di ribadire come sostenibilità e innovazione siano due pilastri fondamentali per la trasformazione della mobilità nel nostro Paese e a livello globale. Il progresso tecnologico, infatti, deve sempre camminare di pari passo con la sostenibilità, la responsabilità sociale e individuale delle persone. E' il tema del Punto di oggi.

La casa automobilistica cinese Byd incontrerà  il 20 e 21 febbraio, al Mauto di Torino, oltre 300 aziende della componentistica del nostro Paese con l’obiettivo di assegnare le forniture per i circa 500mila veicoli che saranno prodotti in Europa negli stabilimenti in Ungheria, operativo dal prossimo ottobre, e in Turchia, che sarà  inaugurato a marzo 2026. Per queste aziende, associate ad ANFIA, che rappresenta la filiera italiana automotive, si prospettano grandi opportunità di business in un momento, per il settore, sicuramente non facile. Regista dell'iniziativa è Alfredo Altavilla, ex top manager di FCA, da settembre Special senior advisor di Byd per il mercato europeo. L'acronimo Byd tradotto vuol dire: "Build your dreams", "Costruisci i tuoi sogni", messaggio in questo caso rivolto ai fornitori italiani.

A New Orleans si è tenuto nei giorni scorsi l'evento mondiale "NADA" che riunisce ogni anno i concessionari e le più importanti reti commerciali del settore automobilistico. Appuntamento, quello del 2025, reso ancora più interessante in quanto si è svolto in concomitanza con il ritorno di Donald Trump nell'Ufficio Ovale della Casa Bianca. Roberto Scarabel, presidente di AsConAuto, ci racconta come è andata e quali temi sono stati trattati.

A Bruxelles qualcosa si sta muovendo in tema automotive. Si parla di revisione dei piani annunciati per il 2035 e di possibile ridefinizione della multe ai danni dei costruttori. Ma c'è da fidarsi di questi rumors?

Oltre 10mila operai da tutta Europa, ieri mattina a Bruxelles, per manifestare contro le politiche UE, in particolare legate al "Green Deal", che stanno costando chiusure di stabilimenti e decine di migliaia di posti di lavoro. Folta la rappresentanza italiana del settore automotive guidata dai leader dei tre sindacati Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm.

Come è andato in Italia il 2024 per il mercato delle moto? E cosa ci si aspetta dal 2025? A queste e altre domande risponde, nel Punto di oggi, qui ad ACI Radio, Mariano Roman, presidente di Confindustria ANCMA, l'Associazione nazionale dei costruttori di veicoli a due ruote.

Il sindacato europeo "IndustriAll Europe", con tutte le organizzazioni sindacali dell’industria affiliate, ha deciso di organizzare una grande manifestazione europea delle lavoratrici e dei lavoratori dell’industria a Bruxelles nella giornata di domani, 5 febbraio. "Questa mobilitazione - spiega una nota - si è resa necessaria alla luce dell’aggravarsi dei contesti industriali", in particolare relativi al settore automotive. Ne parliamo con un ospite nel "Punto" di oggi.

Punto, quello di oggi, sul rapporto tra autotrasporto e sostenibilità. In pratica, il tema di un importante convegno che sta per aprirsi alla Fiera di Milano-Rho. La parola, in proposito, passerà al mercato, a coloro che vivono sulla propria pelle e sulle proprie aziende le problematiche determinate da quelle scelte strategiche e politiche, in Europa, che stanno avendo effetti contrari rispetto a quelli attesi.