Marta Cuscunà è autrice e performer di teatro visuale. Nata a Monfalcone, piccola città operaia famosa per il cantiere navale dove si costruiscono le navi da crociera più grandi del mondo, e per il triste primato dei decessi per malattie causate dall’amianto, nella sua ricerca unisce l’attivismo alla drammaturgia per figure.
Nel 2009 vince il Premio Scenario per Ustica con È bello vivere liberi!, primo capitolo di Resistenze femminili, una trilogia di cui fanno parte Sorry, boys e La semplicità ingannata, satira per attrice e pupazze sul lusso d’esser donne, liberamente ispirata alle opere letterarie di Arcangela Tarabotti e alla vicenda delle Clarisse di Udine.
Altre Velocità incontra Marta Cuscunà in occasione dello spettacolo La semplicità ingannata in scena sabato 24 febbraio 2024 al Teatro Alice Zeppilli di Pieve di Cento (BO) nell'ambito della Stagione Agorà. Conduce l'incontro Gianluca Poggi.
Registrato presso: sede di Altre Velocità - via Polese 40, Bologna
Audio-editing: Ilaria Cecchinato
Sigla: Hiroshi. - Run Ran Run per gentile concessione di Hiroshi. e Kobayashi Edizioni Musicali
Illustrazione: Marco Smacchia