Le Banche Centrali hanno decretato la fine della repressione finanziaria, abbracciando la lotta all’inflazione in un contesto di continui shock per la stagflazione come il COVID-19 e la guerra in Ucraina. Parallelamente però affiorano preoccupazioni sulla tenuta della crescita: secondo alcune metriche il rischio di recesso entro fine anno supera il 50%. Cos’hanno fatto i mercati in questo contesto?