In questa seconda parte del podcast si approfondisce la struttura della "Critica della Ragion Pura", esaminando in dettaglio l'Estetica Trascendentale (spazio e tempo come forme a priori dell'intuizione) e la Logica Trascendentale, con particolare attenzione all'Analitica Trascendentale e alle categorie dell'intelletto. Viene spiegato come l'intelletto, attraverso le categorie, unifichi le intuizioni sensibili per costituire la conoscenza degli oggetti. Si illustra il ruolo fondamentale della sintesi e dell'"io penso" (appercezione trascendentale) nell'unità della coscienza. Infine, si introduce la distinzione tra fenomeno (la realtà come ci appare) e noumeno (la "cosa in sé" inconoscibile), sottolineando i limiti della nostra capacità conoscitiva e la critica kantiana alla metafisica tradizionale.