Il confine tra razionale e irrazionale talvolta può assottigliarsi fino al punto da trasformare l’incredibile in possibile. Quante religioni, filosofie o tradizioni del passato hanno parlato di una “connessione” tra gli essere umani, un sottile filo che legherebbe ognuno di noi a qualcosa di più grande. Negli ultimi decenni questa possibilità è stata ampiamente sfruttata e abusata da campi come la New Age ma nel suo cuore più profondo un gruppo di studiosi ha continuato ad indagare questa incredibile possibilità. Tutto iniziò negli anni 80’ con il professor Robert Jahn, fisico, ingegnere e studioso di fenomeni psichici e parapsicologici. Assieme a Brenda Dunne, Jahn fondò il Princeton Engineering Anomalies Research Lab focalizzando la sua attenzione allo studio degli effetti psicocinetici su generatori elettronici di numeri casuali.