Esaltazione, passione e volontà. Ma anche rabbia, delusione e paura. Lo spettro delle emozioni che può vivere un giovane atleta durante il proprio percorso all’interno del vivaio atalantino è ampio e riflette, nel micro-cosmo sportivo, tutta l’esperienza della crescita, della scoperta e della formazione umana. Lucia Castelli, da anni pedina fondamentale del progetto, supporta intere generazioni di ragazzi e di sognatori nella costruzione di un rapporto sano con i propri sentimenti, tra i quali deve sempre trovare posto anche il sogno, senza trasformarsi mai, però, in una pericolosa illusione.