Il vento che soffia nelle piazze è segno di una vitalità democratica ritrovata. Eppure, oggi, larga parte degli elettori diserta il voto, in Italia e non solo. Come, allora, ricucire la frattura che separa piazza e palazzo? Bastano interventi di ingegneria costituzionale – come si provò a fare già con i referendum del 18 e 19 aprile 1993, nell’Italia instabile e lacerata di Tangentopoli – per riavvicinare politica e cittadini, istituzioni e volontà popolare? Con: David Bidussa, storico sociale delle idee, e Valeria Ottonelli, Professoressa di Filosofia Politica all’Università di Genova.