I Men in Black, o uomini in nero, sono uomini vestiti appunto di nero, elegantissimi, che scendono da auto nuove di zecca, esattamente come i loro abiti, come si materializzassero dal nulla, giusto per quell'occasione. Questo almeno è quanto riferito da testimoni di importanti avvistamenti ufologici o di alieni che lamenterebbero di essere stati intimiditi da queste persone, minacciati e in casi più gravi addirittura feriti. Ma si parlerebbe anche di vittime di omicidio qualora i testimoni non desistano dal raccontare ai mass media, quanto hanno visto. La descrizione tipo dei Men in Black è quella di uomini alti, asciutti, che si presentano in coppia, inespressivi gelidi come un robot, il cui viso presenterebbe una mascella quadrata, occhi leggermente a mandorla, capelli tirati all'indietro e un piccolo naso...

Secondo le teorie di cospirazionismo, una fazione nordamericana della potente società segreta degli Illuminati, attirata dalle enormi potenzialità offerte dal talento del giovanissimo Michael Jackson, lo avrebbe attratto all'interno dell'organizzazione promettendogli di favorirlo con il loro potere nel realizzare il suo sogno di migliorare il mondo per tutti. Come? Semplicemente facendo ciò per cui era nato: cantare, ballare, recitare, trasmettere emozioni positive. Introdotto ai loro segreti Michael avrebbero scoperto che gli Illuminati avevano intenzione di inserire messaggi subliminali nelle tracce sonore delle sue canzoni, così come già facevano con altri colleghi...

Un Abbraccio, Adam