In questo episodio de “Le Storie del Suonatore” racconto “Hurt” dei Nine Inch Nails, pubblicata nel 1995. La storia è una versione abbreviata dell’episodio “Johnny Cash. Lasciate ogni speranza, voi ch’entrate. O no?” contenuto nel libro “Sesso, droga e calci in bocca” di Renzo Stefanel edito da Giunti. Sono state realizzate diverse cover della canzone, ma quella di Johnny Cash, pubblicata nel 2002, è indubbiamente la più toccante. Nella versione di “The Man In Black” il verso: «I wear this crown of shit» ("indosso questa corona di merda"), è stato cambiato in «I wear this crown of thorns» ("indosso questa corona di spine"), sia per rendere il verso meno ruvido, ma soprattutto come diretto riferimento a Cristo ed alla profonda devozione cristiana di Cash. Quando fu chiesto a Trent Reznor, autore del brano, cosa ne pensasse dell'idea che Johnny Cash incidesse una cover della sua canzone, Reznor espresse qualche perplessità, ma quando l’ascoltò fu così colpito da dichiarare: «Questa canzone non è più mia!». Buon ascolto!