Quanto spesso abbiamo preferito coprire il nostro malessere con distrazioni piuttosto che sentirlo?
Sentirlo non significa soffrire, significa vivere ciò che accade in modo genuino, accorgendosi del meccanismo della mente, e vedere la realtà.
Sei mai entrato davvero in contatto diretto con quella parte della realtà che è fuori dalla tua mente?
Il fattore centrale del “risveglio” è capire il meccanismo della natura della nostra mente, senza usare la spiritualità per distrarsi e sentirsi a posto con sè stessi.
Perché dentro, quello che accade, rimane lì fino a che non lo guardiamo con coraggio.
La meditazione e qualsiasi altra pratica “spirituale”, metodi, libri, ritiri, etc etc possono essere ingannevoli se diventano qualcosa che fai e che cerchi. Si trasformano in attività in più da fare, da segnare sul calendario ed eseguire, spesso dopo essersi lavati i denti come ultima cosa prima di dormire. Tutti questi mezzi possono equivalersi a distrazioni come tv e cellulare.
Questo podcast potrebbe non essere solo una casellina segnata nella to-do list della tua battaglia per l’autoconoscimento e miglioramento, ma un posto in cui riscoprirsi e osservarsi, guidati dalla volontà di vedere e percepire le cose liberi dalle false percezioni e interpretazioni della mente.
✨ Ti invito ad ascoltare la lezione # 136 - “La malattia è una difesa contro la verità”, molto collegata a questo tema.
Ti aspetto nel podcast e ti leggo nei commenti se vuoi condividermi qualcosa.
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Con l’infinito,
Gloria