In questa puntata vi raccontiamo la storia assurda – eppure documentata – di un fantasma che non doveva esistere: Philip, creato a tavolino da un gruppo di studiosi nel 1972 e che, contro ogni logica, ha iniziato a rispondere.
Un’entità nata dall’immaginazione, evocata durante una seduta spiritica di gruppo… e poi scesa nel mondo reale con colpi secchi sul legno, oggetti che si muovevano, e reazioni fisiche inspiegabili.
Ma Philip non è solo. In questa discesa nell’ignoto, ripercorriamo anche tre tra i più sconvolgenti fenomeni medianici mai documentati:
• Eusapia Palladino, la misteriosa medium napoletana studiata persino da Cesare Lombroso, capace di sollevare tavoli, far materializzare mani fantasma e sconcertare scienziati di tutta Europa;
• Rosenheim, in Germania, dove telefoni squillavano da soli, le luci esplodevano, e perfino i contatori elettrici impazzivano sotto gli occhi degli investigatori.
• Infine il caso Enfield, in Inghilterra, dove una bambina sembrava parlare con voce maschile e una famiglia intera viveva in una casa infestata, tra levitazioni e colpi nel cuore della notte;
Una linea invisibile unisce questi episodi: quando credi che sia tutto solo nella mente… qualcosa ti risponde.
Premi play. Ma non evocarlo.