1990: La fine dell'ideologia e l'inizio dell'Individualismo. Il mondo celebra la vittoria del libero mercato, che porta con sé una nuova, sfrenata, ricerca di felicità nei beni materiali.
Di fronte all'arretramento dello Stato e all'aumento delle disuguaglianze, l'Italia risponde con la solidarietà legislativa: la Legge 381/91 crea le Cooperative Sociali (A e B), e la successiva Legge 104/92 introduce tutele e diritti per le persone con disabilità.
È la nascita di un welfare basato sull'inclusione, come contrappunto all'edonismo capitalista.

Voce e testi: Riccardo Sollini
Regia: Andrea Lombardi
Musiche originali: Julian “Julico” Corradini

1990: La fine dell'ideologia e l'inizio dell'Individualismo. Il mondo celebra la vittoria del libero mercato, che porta con sé una nuova, sfrenata, ricerca di felicità nei beni materiali. Di fronte all'arretramento dello Stato e all'aumento delle disuguaglianze, l'Italia risponde con la solidarietà legislativa: la Legge 381/91 crea le Cooperative Sociali (A e B), e la successiva Legge 104/92 introduce tutele e diritti per le persone con disabilità. È la nascita di un welfare basato sull'inclusione, come contrappunto all'edonismo capitalista.

Voce e testi: Riccardo Sollini
Regia: Andrea Lombardi
Musiche originali: Julian “Julico” Corradini

Questo episodio approfondisce la profonda trasformazione del settore sociale avvenuta in Italia durante gli anni Ottanta. In questo decennio, l'azione del settore è passata dalle "piazze" (ossia, le proteste e la spinta dal basso dei movimenti sociali e comunitari) al "mercato" (l'istituzionalizzazione, la professionalizzazione e l'introduzione di logiche economiche nella gestione dei servizi di welfare).L'episodio si concentra in particolare su:

• La transizione dei temi del disagio e della comunità dall'attivismo spontaneo a strutture organizzate.
• L'evoluzione del Terzo Settore, che inizia a operare sempre più in sinergia con la politica e il sistema di welfare.

Voce e testi: Riccardo Sollini
Regia: Andrea Lombardi
Musiche originali: Julian “Julico” Corradini

L'episodio analizza il ruolo cruciale degli anni Settanta in Italia, un decennio fondamentale in cui le aspirazioni sociali e i "sogni" di cambiamento si sono tradotti in diritti e leggi, portando alla definitiva strutturazione del sistema di Welfare e all'emergere organizzato del Terzo Settore.L'episodio esplora i legami tra politica, comunità e sociale in quel periodo storico, concentrandosi sulla nascita delle politiche che hanno definito l'assistenza e il benessere collettivo in Italia.

Voce e testi: Riccardo Sollini
Regia: Andrea Lombardi
Musiche originali: Julian “Julico” Corradini

L'episodio analizza le radici storiche e le fondamenta su cui si è sviluppato in Italia il sistema di Welfare (Stato sociale) e del Terzo Settore.In sintesi, l'episodio esplora:

• Le origini del Welfare: Come e perché è nato e si è evoluto il sistema italiano di protezione sociale e di assistenza pubblica.
• La genesi del Terzo Settore: Il percorso storico degli enti non profit, delle cooperative sociali e delle associazioni di volontariato che operano al servizio della comunità.

Il titolo "Mai più" suggerisce una riflessione sulle necessità passate che hanno portato alla creazione di queste strutture e un impegno per il futuro del sociale in Italia.

Voce e testi: Riccardo Sollini
Regia: Andrea Lombardi
Musiche originali: Julian “Julico” Corradini

L’episodio introduce il senso e gli obiettivi del podcast.
Sollini spiega che la serie nasce per raccontare il welfare, la cura e il Terzo Settore attraverso le voci di chi ogni giorno lavora per costruire comunità e solidarietà. L’autore propone un viaggio storico e sociale, che parte dal dopoguerra e arriva all’attualità, per comprendere come si sia evoluto il welfare italiano: da diritto universale a campo sempre più condizionato da logiche economiche e di mercato. Il titolo “Non è un Paese per Terzi” allude proprio a questa contraddizione: l’Italia spesso non è un Paese che valorizza davvero il Terzo Settore, le persone che si prendono cura degli altri, o chi opera per l’inclusione sociale. L’obiettivo del podcast è quindi riaprire il dibattito pubblico sulla cura, i diritti sociali e il senso del lavoro di comunità, ricordando che “resistere come umani” significa mettere al centro le relazioni, la solidarietà e la dignità delle persone.

Voce e testi: Riccardo Sollini
Regia: Andrea Lombardi
Musiche originali: Julian “Julico” Corradini