Cosa ci andò a fare Marco Polo in Cina? E in che lingua comunicava con l'Imperatore?
Insieme a Chiara Chiti, esperta di medioevo, ci immergeremo nel 1200 e ripercorreremo l'incredibile cammino verso la Cina di Marco Polo, attraverso le stranezze, le meraviglie e le curiosità — tra unicorni, monete fatte di carta e città dorate — raccolte ne "Il Milione", un libro che ha fatto sognare l’Europa medievale.

Altra puntata, altro viaggio verso la Terra di Mezzo: parliamo di Padre Matteo Ricci (in cinese Li Madou利玛窦), missionario maceratese che lasciò tutto per evangelizzare una terra lontana e sconosciuta. 
La nostra ospite è Beatrice Salustri, illustratrice e autrice del libro "Dieci racconti di un uomo strano", che narra la storia di Matteo Ricci dal punto di vista di un bambino cinese del tempo. La storia di un'amicizia, quella tra il missionario e il popolo cinese, che ancora oggi segna profondamente le relazioni tra la Cina e l'Occidente.

Sara Antoci, presidente di AuPair China, ci presenta il suo progetto che unisce cultura, formazione e supporto per le ragazze e i ragazzi che decidono di vivere un'esperienza in Cina come aupair.

Insieme a Sarah Manganotti, milanese, presidente ed event-manager di Associna, parliamo di uno dei romanzi classici cinesi più conosciuti: 西游记, Il Viaggio in Occidente.
Ripercorreremo la storia di questo romanzo, conosceremo i protagonisti, analizzeremo gli elementi culturali principali presenti e scopriremo come dall'autore Wu Chengen siamo arrivati agli adattamenti manga (Dragon Ball) e video game (Black Myth: Wukong).
Saltiamo sulla nuvola insieme allo scimmiotto e partiamo all'avventura!

Si conclude con un bicchiere della staffa la passeggiata a tappe tra i vicoli di chinatown. Arriviamo a fine serata ripensando ai tanti incontri e riflettendo sul significato della “città nella città” e di questo piccolo viaggio in occidente dal sapore d’oriente. Tra una grappa e un baijiu c’è con noi Matteo Burioni a condividere pensieri e riflessioni.

La musica è la protagonista della quinta tappa della nostra giornata a chinatown. Isabel Shen suona per noi il guzheng e ci racconta le tradizioni cinesi legate alla musica. In quanto linguaggio senza parole, la musica è per Isabel linguaggio universale per eccellenza, attraverso il quale popoli e culture possono incontrarsi, apprezzarsi e condividere.

Quarta tappa della nostra passeggiata virtuale a chinatown. È l’ora di merenda e tra un dolcetto e un biscottino incontriamo Amy Huang, wedding planner e MC, con la quale chiacchieriamo di matrimoni e tradizioni. 
Realtà tra le più antiche e universali, i matrimoni e i loro festeggiamenti, recepiscono e raccontano il dinamismo e le trasformazioni delle culture. Amy ci narra il dialogo tra oriente e occidente dal punto di vista del suo lavoro e della sua esperienza

È il momento di prendere fiato per le strade di chinatown, e mentre Eleonora si prende una pausa di bellezza facendosi tentare dagli stuzzicanti parrucchieri, Ric e Riccardo si dedicano ai videogiochi aiutati da Lucrezia Goldin. 
Insieme a lei parliamo di tendenze, passioni, innovazioni del gaming cinese e ci immergiamo in un mondo che crediamo di conoscere ma che riserva molte sorprese!

Nel secondo episodio della nostra giornata a chinatown parliamo di migrazione, accoglienza, amicizia tra culture dal punto di vista della Generazione Z. A parlarcene sono Laura, Davide e Matteo, tre ragazzi diciottenni, amici e compagni di classe. Attraverso di loro scopriamo opinioni, aspirazioni, dubbi, interessi, amori di una generazione nata e cresciuta nella pluralità

Nella prima tappa del nostro giro, incontriamo Jada Bai (docente di lingua e mediatrice culturale) che, di fronte a una colazione tipicamente cinese, ci racconta il fenomeno migratorio che ha portato alla nascita delle odierne Chinatown e la vita all'interno di esse.