Le ricchezze e i beni sono sovente un grandissimo idolo,
che prende nel cuore dell'uomo il posto di Dio e porta a compiere, con
la massima disinvoltura, gravissimi peccati. La vita cristiana non può
non confrontarsi con molta attenzione ed estrema serietà con questo
primario aspetto della nostra vita morale: l'uso delle ricchezze e dei
beni, il nostro attaccamento ad essi, la nostra cupidiga o (peggio)
idolatria nei loro confronti. Omelia Sabato 3 Agosto 2019, XVIII
Domenica del tempo ordinario, anno C, santa Messa
prefestiva