La musica alimenta l'economia e la cultura, ma è anche il motore delle nostre anime. La domanda che ci poniamo è: un grande evento musicale può anche essere sostenibile? Le numerose iniziative ci fanno ben sperare e ci avvicinano all'idea di concerto ecologici. Eliminare la plastica, praticare il riciclo corretto e adottare fonti energetiche alternative aderenti alle normative ci avvicinano allo scenario sostenibile che desideriamo. Se un concerto può sensibilizzare anche una sola persona sul tema della sostenibilità, non può che essere un'ottima iniziativa.

Scopriamo insieme un architetto che sfida convenzioni e tradizioni: Jean Nouvel. Tramite l'uso cinematografico della luce e l'impiego della tecnologia, ci avvina a scenari sostenibili.

Passi per la sostenibilità: piccole grandi innovazioni

Negli anni 60 le menti sovversive del collettivo dei Superstudio, architetti, teorici e filosofi dell'architettura hanno scavato e creato realtà utopiche. Tali realtà avevano come sfondo il mondo ecologista non ancora nato e quindi non paragonabile al nostro ma contenitore primordiale di ciò che sarebbe stato. Dal monumento continuo alle 12 città ideali, futuri ipotetico che anche se non realizzabili aprono le nostre menti verso scenari innovativi ripensando e scardinando il concetto stesso di opera architettonica.

Dal GAM di Torino prendiamo spunto per intraprendere un viaggio. Un viaggio fatto di parallelismi, divergenze e punti di contatto tra Art Nouveau e biocentrismo. L'uomo immerso nella natura alla riscoperta di quest' ultima in epoche differenti. Dalla ricerca formale di natura a quella funzionale, fino ad arrivare a vere e proprie pareti verdi. Nuovi spunti per donare nuovo colore al nostro spazio città.

La città a misura d'uomo, sostenibile in tutte le sue parti, aderente all'ambiente in cui nasce. Mario Cucinella si fa portavoce di sentimenti e filosofie sostenibili, portando al limite della sperimentazione i suoi edifici, partendo dall'Ekspozita Building fino ad arrivare alla casa Tecla, casa totalmente in terracotta. Bellezza e funzionalità in un unico blocco andando a superare la formale concezione della natura appartenente all' architettura organica. Creare fermento, tumulto nelle menti dei giovani con la sua scuola per arrivare ad innestare la progettazione sostenibile non come innovazione ma come buona norma.

La nascita delle classi energetiche ha evidenziato la disparità tra vecchi metodi costruttivi e nuove modalità di vivere. Ottenere edifici con elevate prestazioni è possibile andando incontro a tecnologie rinnovabili come il fotovoltaico. Il fotovoltaico, una e tante fonti di energia rinnovabile, ci permette di autoprodurre ciò che consumiamo e di fare un passo in più verso il soddisfacimento totalmente sostenibile del fabbisogno energetico delle nostre case.