Oggi siamo al 6° Capitolo e abbiamo registrato e reso disponibile la sua Seconda parte (A).
La Voce lettrice, straordinaria ❤️, è quella di Samantha e l’opera da cui stiamo attingendo è:
“PELLEGRINO DELLA TERRA” di Satish Kumar
❤️Spunti tratti dall'Audio:
Sovente l’Uomo ristagna nel pessimismo, che alimenta e nutre attraverso certe frasi negative, piuttosto ricorrenti.
Se per esempio dici, che “le cose vanno così e non cambieranno mai”, stai decretando e privando te stesso e l’Umanità del potere di cambiare, e offrendo la ricetta per l’inazione e la disperazione umana, che verrà dispensata, proprio grazie a questa semplice frase.
Serve invece partecipare alla “Co-Evoluzione”, offrendo un importante servizio alla Vita in tutte le sue magnifiche e molteplici forme e per questo nutrire “fiducia” nel processo “Intelligente” dell’Universo, partecipandolo attraverso forme pensiero radiose, espressioni fiduciose e azioni gentili, armoniche e colme di creatività.
🌿Il cambiare è insito nell’esistenza, nella Vita e il negarlo produce solo immobilità e ciò che ci si aspetta.
🌿NEGARE la VITA, significa rinnegare il Proposito di Dio, cioè uno degli Aspetti del Divino che ci appartengono, in quanto sua Individualizzazione.
🌿Evolvere è solo un processo costante e inarrestabile, trasformativo, che condurrà a una punto a cui seguirà un altro punto, a cui poi ne seguirà un altro e poi un altro ancora.
🌿Si tratta di un’espansione Coscienziale inarrestabile e sempre mutevole, secondo le Leggi che regolano lo stesso Universo.
🌿Un Pellegrinaggio sulla Terra, partecipa e facilita questo processo Naturale continuo e costante.
🌿Per questo la mente del Pellegrino si apre, si mantiene fresca, elastica, e creativa; questo permette la crescita della Coscienza e facilita anche l’apertura della mente altrui.
Buddha e Gesù il Cristo ne sono un chiaro esempio.
🌿Satish riporta una citazione di Einstein per ribadire che serve uscire dalla consuetudine e l'affida al lettore come spunto per un confroneto meditativo:
🦋“Non si può risolvere un problema, usando lo schema che lo ha generato” .
❤️Spunti dai pensieri del Maestro O. M. Aivanhov.
“Inizialmente, i nostri pensieri, i nostri sentimenti e i nostri atti appartengono a noi e riguardano noi stessi; ma quei pensieri, quei sentimenti e quegli atti hanno delle ripercussioni sulle pietre, sulle piante, sugli animali, su tutti gli esseri dei mondi visibili e invisibili, su tutte le gerarchie, sino a Dio.
In base alla loro qualità, buona o cattiva, quei pensieri, quei sentimenti e quegli atti vanno a toccare le foglie, i fiori, i frutti o le radici del grande Albero della Vita. Chiaramente, secondo i vari casi, gli effetti che ne risentiamo sono diversi, ma ciascuna delle nostre espressioni e delle nostre manifestazioni ha un legame con uno dei regni della natura.
Sono dunque questi legami, queste corrispondenze che esistono tra i nostri pensieri, i nostri sentimenti, i nostri atti e le diverse regioni dell'Universo che noi dobbiamo studiare, sforzandoci di comunicare sempre più con i frutti dell'Albero della Vita.”
Aivanhov invitava sovente i suoi allievi a curare la Parola come fonte di Bene e di Male e vedeva l’Ottimismo come un'attitudine mentale e spirituale, che in genere va scelta e praticata, coltivata attivamente.
Si basa sulla consapevolezza che il nostro pensiero ha il potere di creare la realtà, e che scegliendo di orientarlo verso il bene, la Crescita e l'Armonia, l’Uomo si concede di vivere un'esistenza più Felice, Cristica e dunque appagante.
Si tratta quindi di un ulteriore ed eccellente supporto e invito per tutti ….
A cura di Sottounarcobalenodiluce.
