Già dagli esordi del PointerPodcast abbiamo dedicato un ruolo centrale ad Apple. Abbiamo parlato in più di un'occasione dei suoi prodotti,dei sistemi operativi e di tutto quanto concerne l'azienda di Cupertino, dedicando recentemente una puntata alla WWDC2021. Fino ad ora però non c'era ancora stata l'opportunità di trattare di sviluppo iOS: rimediamo in questa puntata con il nostro ospite Riccardo Cipolleschi, Senior iOS engineer presso Bending Spoons.

Con Riccardo si è parlato di come è cambiato nel tempo il modo di sviluppare applicazioni iOS, dell'impatto che ha avuto Swiftt, di come tante e nuove innovazioni e tools abbiano facilitato/modificato il suo lavoro da sviluppatore.

In ultimo non potevamo non parlare di come si creano contenuti online, con particolare attenzione alla scrittura di post su Medium, attività che Riccardo porta avanti da oltre un anno. Riccardo ci ha anche dato qualche consiglio su come scrivere un buon articolo.

Insomma, vale davvero la pena di ascoltare un'intervista così interessante!Note della puntata

Dopo aver conseguito la laurea magistrale c'è chi si immette nel mondo del lavoro e chi invece sceglie di intraprendere la strada della ricerca. I nostri ospiti di oggi hanno optato per la seconda scelta. Nella 56° puntata del PointerPodcast abbiamo intervistato Cecilia Panigutti, PhD Student in Data Science presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, e Mattia Setzu, PhD student presso la facoltà di Informatica dell'Università di Pisa.

Cecilia e Mattia ci hanno raccontato del loro percorso di studi, di ciò che li ha spinti a scegliere di intraprendere un dottorato e dei progetti di ricerca a cui si stanno dedicando. Entrambi attualmente lavorano nell'ambito dell'Explainable AI e ci hanno parlato di questo filone di ricerca, del perchè stia diventando sempre più importante visto l'ampliarsi dell'utilizzo di modelli di Deep Learning.

Chissà se dopo aver ascoltato questo episodio anche voi vi chiederete perchè dovreste fidarvi di un modello di Machine Learning... E chissà, magari potreste anche pensare che, tutto sommato, fare ricerca potrebbe essere più interessante di quanto avevate immaginato.

I nostri contatti:

Vi ricordate dell’ottaedro di Alessandro? Che fine avrà fatto? 🤔 In questa cinquantacinquesima puntata torniamo a parlare di tracciamento e gestione del tempo, come avevamo fatto [nell’episodio 50](https://pointerpodcast.it/p/soft-pointer50-ottaedri-tastiere-splittate-e-big-sur/).

Oltre ai vari follow-up, ognuno di noi questa volta tratterà un argomento che ha trovato particolarmente interessante e che condividerà con voi. E infine, per chiudere in bellezza, avremo anche un puntatore. Tranquilli niente spoiler! Semplicemente pensate allo sport più popolare che vi viene in mente e ad una delle tecnologie più in voga del momento di cui vi abbiamo già parlato. 👀 Note della puntata

Cari Apple addicted, la puntata 54 del PointerPodcast è fatta apposta per voi.

Dopo la live di lunedì scorso che abbiamo svolto, tra mille inconvenienti tecnici, su Twitch per commentare in diretta il WWDC 2021, torniamo oggi con una puntata sempre in tema in cui analizziamo le novità introdotte dall’azienda di Cupertino. Non ci sentirete però parlare di MacBook Pro: con grande dispiacere di Alessandro ed Eugenio questi prodotti non si sono visti alla WWDC 2021. Che peccato! Sperando di rendere l'episodio ancora più interessante, non ci siamo limitati a riassumere il keynote ma abbiamo voluto sottolineare alcune chicche e novità che ci hanno colpito in modo particolare.

E voi che ne pensate? Vi sono piaciute le novità presentate da Apple?Note della puntata

Anche nella cinquantatreesima puntata del PointerPodcast non siamo al completo: se nell'episodio precedente era stato assente Luca, oggi manca Alessandro. Ma state tranquilli, sappiamo come affrontare questi imprevisti! 😎 Oggi saremo comunque 3, la terza voce è quella del nostro collega e amico Remo Andreoli, attualmente Research Fellow presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e che, tra le altre cose, è con noi uno dei fondatori di SuperHeroesValley, la community di cui [vi abbiamo già parlato](https://pointerpodcast.it/p/pointer44-superheroes-valley-la-nostra-community/).

Remo ci ha parlato della sua tesi di laurea, svolta in collaborazione con la Scuola Superiore Sant'Anna, che ha come argomento principale i Real Time Database e MongoDB. Partendo dalla tesi abbiamo discusso delle applicazioni dei Real Time Database, del suo attuale progetto di ricerca e dei suoi progetti futuri.

Insomma, possiamo dire che è stata una chiacchierata interessante su argomenti non troppo conosciuti che Remo è comunque riuscito a spiegare in modo tale da renderli comprensibili e affascinanti.Note della puntata

Nella cinquantaduesima puntata del PointerPodcast torniamo ad occuparci di sviluppo tecnologico, lavoro e università e lo facciamo insieme al nostro ospite Diego Colombo.

Diego Colombo è un 'pigiatore professionista' con criterio presso Microsoft. Attualmente lavora in Inghilterra dove è approdato dopo un lungo percorso partendo dalla sua Isola d'Elba. Diego ha studiato informatica presso l'Università di Pisa per poi conseguire il dottorato di ricerca presso l'IMT di Lucca. Proprio a Pisa ha lavorato al progetto per la realizzazione del robot R2-D2, progetto con il quale ha iniziato a collaborare con Microsoft.

Con Diego abbiamo affrontato un tema importante: il gap che separa l'università italiana dal mondo del lavoro, soprattutto se si pensa all'evoluzione tecnologica di diversi ambiti lavorativi, evoluzione destinata a modificare, in tempi non troppo remoti, sia i ruoli di di molti lavoratori che le modalità di svolgimento del lavoro stesso.

Per farci capire meglio cosa intende,Diego ci ha raccontato di un suo amico istruttore di guida, che non insegna a persone come guidare un'auto ma insegna alle macchine a guidarsi da sole. Può sembrare strano vero?

I nostri contatti:

Quella che vi proponiamo oggi è una puntata particolare: il PointerPodcast festeggia il suo secondo compleanno!

Quale modo migliore per festeggiare se non ripercorrere la nostra storia? Come già sapete, PointerPodcast è nato per caso: tre amici con la passione per la tecnologia dopo una serata insieme, decidono di avventurarsi nel magico mondo dei podcast, pensando che il loro progetto avrebbe avuto vita breve. In realtà il”papà” delll’idea è Luca, che con costanza e pazienza è riuscito a coinvolgere anche Alessandro ed Eugenio. Certo, nel corso del tempo molte cose sono cambiate: le prime puntate erano registrate con il cellulare, si trattava semplicemente di chiacchierate tra amici un po’ nerd con poca familiarità con il pubblico. I tre amici e il podcast sono cresciuti insieme: gli interessi si sono ampliati, le tecniche di registrazione decisamente migliorate, così come la disinvoltura davanti ad un microfono. In più il podcast ha avuto il piacere di ospitare personaggi importanti, che sono stati fonte di ispirazione e di insegnamento e che mai, i nostri tre piccoli nerd, avrebbero pensato di poter intervistare. Tutto questo semplicemente per ringraziare i nostri fedeli ascoltatori, promettendo nuove puntate ricche di stimoli e novità e sperando che il nostro pubblico possa, nel tempo, diventare sempre più numeroso. Buon compleanno PointerPodcast!Note della puntata

E dopo quasi due anni di vita, il PointerPodcast arriva all’episodio numero 50!! Non male per un progetto nato in una serata di Maggio passata tra amici, soprattutto se consideriamo che l’aspettativa di vita del podcast era di qualche settimana al massimo… Per festeggiare la “cifra tonda”, vi proponiamo un episodio in famiglia e che ci riporta un po’ alle origini. Alessandro, Eugenio e Luca discutono di argomenti un po’ da nerd: ottaedri che segnano come viene investito il tempo, tastiere meccaniche assemblate in casa e macOS Big Sur.Note della puntata

Via Santa Maria, Corso Italia, oggi per la maggior parte di noi queste sono le vie dello shopping e del turismo pisano e potrebbero non evocare particolari ricordi. In realtà, questi luoghi hanno vissuto un intenso fermento culturale tra la fine degli anni '90 e i primi anni 2000: stati stati infatti teatro dell’innovazione tecnologica pisana e italiana. Parte di questa storia è stata scritta da Antonio Gulli, l'ospite della quarantanovesima puntata del nostro podcast. Antonio, che ha vissuto questa 'primavera tecnologica pisana' in prima persona, ci ha raccontato il suo percorso personale di studio, da startupper, l’exit, il Dottorato e l’approdo nel mondo delle grandi aziende come Ask.com, Microsoft ed infine Google, dove attualmente ricopre il ruolo di Engineer Director, Office of CTO.

I nostri contatti:

'Cerchiamo uno junior con esperienza per azienda leader nel settore'. Se avete o se state cercando lavoro nel campo informatico in Italia, con buona probabilità vi sarete imbattuti in annunci di questo tipo, Linkedin ne è pieno. Un annuncio impostato in questo modo non è utile nè per chi sta cercando lavoro nè per l'azienda. L'ospite della quarantottesima puntata del PointerPodcast sta lavorando ad un progetto chiamato lavoro.dev che ha lo scopo di risolvere questo problema. Si, avete indovinato, questa settimana abbiamo avuto modo di scambiare quattro chiacchiere con Jaga Santagostino che ci ha spiegato come funziona lavoro.dev e quali sono gli obiettivi del progetto.Note della puntata