L’ora di ricreazione era il momento di libertà tanto atteso da noi bambini e ragazzini che ai tempi della scuola aspettavano il suono della campanella per uscire fuori a correre, a darsi le spinte, a giocare a pallone, a invidiare il compagno/a che ci riusciva con quello/a che ci piaceva . Se ci pensiamo, quasi sempre, qualcuno non usciva con gli altri. Rimaneva fermo al banco.
Ecco: davanti a quella figura mi sono immaginato un compagno di classe che potesse sedersi accanto a lui per aiutarlo ad uscire grazie ad una canzone La canzone che nessuno ha mai osato ascoltare è proprio quella che nella vita non abbiamo il coraggio di sentire per paura che ci racconti troppo e ci faccia uscire fuori. A correre , a spingerci, a ballare o a piangere . Non ci vuole molto però a ritrovarci adulti in una scena di vita di coppia mentre Beethoven risuona in sala e la tavola è ancora apparecchiata e sporca di briciole. Uscire al cinema, nel quartiere. C'è un film che può arricchirci e farci dire la nostra
. Ad alta voce come dei maestri severi seduti sui divani dei gruppi facebook. Per poi tornare ad essere i soliti uomini in attesa del tempo. Uomini che non vedono l’ora che arrivi la ricreazione per correre via. E per uscire dai gruppi facebook o..... rimanerci soli dentro.
RICREAZIONE -ottavo flusso
Voci e testo di Lorenzo De Laugier
Graphics: Lorenzo de Laugier, Canva Graphics
Colonna sonora:
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