Nell’indifferenza dei più, il 16 dicembre si è celebrata la giornata nazionale dello spazio istituita nel 2021. In quel giorno del 1964, sessant'anni fa, l’Italia aveva lanciato il suo satellite numero uno, un record europeo e quasi mondiale (solo Usa e Urss lo avevano fatto prima). Eppure, quest’ultimo 16 dicembre, l’Italia parlava solo dei satelliti di Elon Musk. Gli scienziati, gli ingegneri, gli astronauti italiani hanno acquisito vantaggi, esperienza, in alcuni casi veri e propri primati; sarebbe un delitto se il governo li sacrificasse sull’altare di interessi non trasparenti e spesso sulfurei.