IL 25 MARZO IN MARCIA PER LA NOSTRA EUROPA: UNITA, DEMOCRATICA E SOLIDALE
4a puntata, giovedì 2 marzo 2017, ore 19-20
Ci stiamo avvicinando al 25 marzo 2017, sessantesimo anniversario dei Trattati di Roma. L’Europa ci arriva con grandi difficoltà attaccata da movimenti nazionalisti e populisti, di destra e di sinistra, che predicano l’uscita dall’Euro e dall’Unione. L’appuntamento di Roma arriva nel momento peggiore della storia dell’UE: l’inizio dei negoziati per la Brexit, le elezioni francesi con Marine Le Pen, prima nei sondaggi, e la Presidenza Donald Trump che cambia radicalmente il rapporto degli europei e del mondo con gli USA.
Nei momenti di crisi l’Europa ha sempre avuto un sussulto. Lo stesso pare accadere in questo ultimo periodo. In Germania nelle ultime settimane si è avviato un movimento spontaneo chiamato Pulse of Europe, che si mobilita ogni domenica e che ha portato in piazza il 19 febbraio a Francoforte più di 2000 persone. Analoghe iniziative sono sorte in altre città tedesche come Karlsruhe, Friburgo, Amsterdam, Lione, Toulose, Bruxelles, Bath, Berlino, Celle, Essen, Halle, Amburgo, Heidelberg, Kassel, Colonia, Monaco, Passau, Wiesbaden. Altri movimenti e iniziative per un’altra Europa sono sorte in tutta Europa: The 48%, March For Europe, DIEM25, Nova Europa, Restart Europe Now, Europa neu begründen, Who if not us, European Way, Stand up for Europe, Pan-European Movement, Praxis Europa, Parti Fédéraliste Européen, L’Europe des Citoyens, The European moment. E a Barcellona il 18 febbraio oltre 160.000 persone hanno manifestato per aprire le porte ai rifugiati. Sono tutti segnali che mostrano la diffusione di una coscienza civile europea e l’esistenza di un’alternativa all’Europa dei nazionalismi, dei razzismi e dei muri.
Il 25 marzo gli europei hanno la possibilità di dare un segnale concreto ai leader politici dei 27 paesi dell’UE con una grande manifestazione popolare per gli Stati Uniti d’Europa. Movimenti eurofederalisti, associazioni, enti locali, reti e campagne si incontreranno a Roma per affermare una diversa idea di Europa: unita, democratica e solidale.
Ne parliamo con Giulio Saputo, segretario nazionale della Gioventù Federalista Europea e con Fabio Masi, libraio ed editore del l’Ultima Spiaggia di Ventotene mentre i nostri inviati speciali Andrea Armando Bisso, Giovanni Battista Demarta e Matteo Adduci ci apriranno tre finestre su Francia, Germania e Bruxelles. E come al solito avremo la bufala a dodici stelle a cura di Piergiorgio Grossi.
Per concludere l’angolo della “generazione Erasmus” in cui chiederemo a ESN Gruppo Erasmus Genova e agli studenti Erasmus appena arrivati in città com’è Genova per loro a prima vista. Con un invito a sorpresa per Donald Trump.
In studio Alberto Spatola e Nicola Vallinoto. Regia di Valeria Repetto.
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E, per finire, le bufale a dodici stelle.
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