In questa puntata torniamo a parlare di pesticidi, con un’intervista a Eva Alessi, responsabile sostenibilità del WWF. A livello globale, circa un terzo dei prodotti agricoli viene prodotto utilizzando pesticidi e il loro uso continua a crescere. Solo nel 2019 sono state utilizzate circa 4,2 milioni di tonnellate di pesticidi, circa 0,6 kg a persona, ed è previsto un incremento di circa 3,5 milioni di tonnellate per sfamare la futura popolazione. L’Italia è al sesto posto nel mondo tra i Paesi che utilizzano più pesticidi, con 114.000 tonnellate l’anno di circa 400 sostanze diverse. E nonostante la strategia europea che punta alla riduzione dei pesticidi del 50% entro il 2030, ora la crisi ucraina rischia di rallentare la transizione ad un’agricoltura biologica. A cura di Daniela Sala

A cura di Daniela Sala. Nel mese del pride, vi riproponiamo dal nostro archivio un’intervista a Filomena Sottile, attivista transfemminsta, performer e autrice, che abbiamo incontrato a Torino

Iniziamo a partire da questa puntata una serie di approfondimenti sulle malattie professionali e la sicurezza sul lavoro. Lo facciamo partendo da un caso particolare, forse tra i meno noti in Italia, ma non per questo meno gravi. Parliamo del caso della Enichem di Ottana, in Sardegna. All'Enichem centinaia di lavoratori sono stati esposti all'amianto. Una prima sentenza è arrivata nel 2016 a favore di due lavoratori di Ottana esposti per oltre 23 anni alle inalazioni di polveri o fibre di amianto con concentrazioni superiori ai parametri previsti dalla normativa vigente. Una sentenza che ha smentito una valutazione dell’Inail che nel 2003 affermava che i valori di amianto erano inferiori alla norma. Qualcosa si sta finalmente muovendo ora, e anche per questo ad aprile l’Anmil ha voluto organizzare proprio ad Ottana un convegno in occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro. Un convegno in cui si racconta come Ottana sia diventato un esempio positivo di una ritrovata collaborazione tra le istituzioni sul fronte dei risarcimenti e sul riconoscimento delle malattie professionali e della prevenzione. Ne parliamo oggi con Roberto Cherchi, chirurgo e direttore del reparto di chirurgia toracica dell'azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari. Con lui parleremo tra le altre cose del  progetto ARRDIA (Asbestos Related Respiratory in Industrial Areas), uno dei primi in Italia per la diagnosi precoce in lavoratori delle aree industriali isolane finanziato dalla Regione Sardegna. A cura di Daniela Sala

Iniziamo a partire da questa puntata una serie di approfondimenti sulle malattie professionali e la sicurezza sul lavoro. Lo facciamo partendo da un caso particolare, forse tra i meno noti in Italia, ma non per questo meno gravi. Parliamo del caso della Enichem di Ottana, in Sardegna. All'Enichem centinaia di lavoratori sono stati esposti all'amianto. Una prima sentenza è arrivata nel 2016 a favore di due lavoratori di Ottana esposti per oltre 23 anni alle inalazioni di polveri o fibre di amianto con concentrazioni superiori ai parametri previsti dalla normativa vigente. Una sentenza che ha smentito una valutazione dell’Inail che nel 2003 affermava che i valori di amianto erano inferiori alla norma. Qualcosa si sta finalmente muovendo ora, e anche per questo ad aprile l’Anmil ha voluto organizzare proprio ad Ottana un convegno in occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro. Un convegno in cui si racconta come Ottana sia diventato un esempio positivo di una ritrovata collaborazione tra le istituzioni sul fronte dei risarcimenti e sul riconoscimento delle malattie professionali e della prevenzione. Ne parliamo oggi con Antonella Pirisi, che dopo la morte del marito nel 2005 (ex operaio Enichem) ha combattuto senza sosta per vedere riconosciuti i diritti delle persone esposte all'amianto. A cura di Daniela Sala

A cura di Daniela Sala

Iniziamo a partire da questa puntata una serie di approfondimenti sulle malattie professionali e la sicurezza sul lavoro. Lo facciamo partendo da un caso particolare, forse tra i meno noti in Italia, ma non per questo meno gravi. Parliamo del caso della Enichem di Ottana, in Sardegna. All'Enichem centinaia di lavoratori sono stati esposti all'amianto. Una prima sentenza è arrivata nel 2016 a favore di due lavoratori di Ottana esposti per oltre 23 anni alle inalazioni di polveri o fibre di amianto con concentrazioni superiori ai parametri previsti dalla normativa vigente. Una sentenza che ha smentito una valutazione dell’Inail che nel 2003 affermava che i valori di amianto erano inferiori alla norma. Qualcosa si sta finalmente muovendo ora, e anche per questo ad aprile l’Anmil ha voluto organizzare proprio ad Ottana un convegno in occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro. Un convegno in cui si racconta come Ottana sia diventato un esempio positivo di una ritrovata collaborazione tra le istituzioni sul fronte dei risarcimenti e sul riconoscimento delle malattie professionali e della prevenzione. Ne parliamo oggi con Sabina Contu Segretaria nazionale dell’Associazione Esposti Amianto (AIEA). A cura di Daniela Sala

A cura di Daniela Sala. A livello globale, circa un terzo dei prodotti agricoli viene prodotto utilizzando pesticidi e il loro uso continua a crescere. Solo nel 2019 sono state utilizzate circa  4,2 milioni di tonnellate di pesticidi, circa 0,6 kg a persona, ed è previsto un incremento di circa 3,5 milioni di tonnellate per sfamare la futura popolazione. L'Italia è al sesto posto nel mondo tra i Paesi che utilizzano più pesticidi, con 114.000 tonnellate l'anno di circa 400 sostanze diverse. E nonostante la strategia europea che punta alla riduzione dei pesticidi del 50% entro il 2030, ora la crisi ucraina rischia di rallentare la transizione ad un'agricoltura biologica. A denunciare la situazione è tra le altre cose un recente report del WWF, "Pesticidi: una pandemia silenziosa". Ne parliamo in questa puntata con Eva Alessi, responsabile sostenibilità del WWF e co-autrice del report

A cura di Daniela Sala. In questa puntata rivisitiamo un servizio dal nostro archivio, sullo stigma della malattia mentale. Pochi giorni fa, Maria Gabriella Lanza ed Daniela Sala hanno infatti partecipato ad un appuntamento che si inserisce nel ciclo di seminari nazionali  della SISSCO (Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea) dal titolo "Raccontare i manicomi italiani". Si è parlato appunto di manicomi, di legge Basaglia, ma anche e soprattutto di salute mentale e di pazienti psichiatrici, le cui sofferenze si sono acuite con la pandemia, soprattutto per colpa di un sistema che vede nel matto non una persona ma solo un caso da trattare, e che spesso non vede oltre lo stigma

In questa puntata torniamo di nuovo a parlare di politiche sull'accoglienza, con Cristiano Maugeri di ActionAid. A cura di Daniela Sala

A cura di Daniela Sala