La guerra in Ucraina sta mettendo in difficoltà la filiera agroalimentare del nostro Paese. Adesso l’attenzione è sulle importazioni di grano e mais no-Ogm da Ucraina e Russia che rischiano di assottigliarsi a causa della crisi in corso.
Negli ultimi decenni la ricerca scientifica ha creato numerosi organismi geneticamente modificati, di cui alcuni innegabilmente utili. Ma resta aperto il dibattito su zootecnia e agricoltura su cui è ferma l'opposizione degli ambientalisti agli OGM. In una contrapposizione spesso ideologica, a essere sconfitta potrebbe essere la conoscenza.
A cura di Enrico Salvatori con Fabio Modesti, editorialista del Corriere del Mezzogiorno