Il supplemento di questa settimana è dedicato alle iniziative degli albanesi residenti all'estero che chiedono di vedere riconoscimento il diritto a votare alle elezioni in Albania

Radio Radicale. 23/06/2024 21:00:00

Argomenti della puntata. La dichiarazione congiunta dei governi di Serbia e Republika Srpska di Bosnia sui diritti del popolo serbo e l'annuncio di un referendum sulla secessione della RS. L'esito delle elezioni europee e le conseguenze sul futuro dell'integrazione europea visti dalla Serbia. Le relazioni tra Albania e Grecia dopo l'elezione al Parlamento europeo di Fredi Beleri (sindaco di Himara ed esponente della minoranza greca in carcere per compravendita di voti) nel partito Nea Dimokratia del premier greco Kiriakos Mitsotakis. Il futuro incerto delle relazioni della Macedonia del Nord con la Grecia (e con la Bulgaria) dopo la vittoria dei conservatori del VMRO alle elezioni presidenziali e parlamentari dell'8 maggio. La visita del premier albanese Edi Rama a Pristina per il 25° della fine della guerra in Kosovo nel corso della quale non ha incontrato ui premier Albin Kurti. La conferenza dei capi di stato maggiore dei Paesi dei Balcani occidentali a Tirana

Rassegna stampa sull'esito delle elezioni europee in Grecia, Slovenia, Croazia, Bulgaria, Romania e a Cipro

Puntata speciale dedicata alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo viste da Albania, Bosnia Erzegovina, Kosovo, Montenegro e Serbia

Puntata dedicata alla Serbia: le elezioni locali del 2 giugno, a Belgrado ed in altre importanti città, con la vittoria del partito del presidente Vucic e le irregolarità rilevate dagli osservatori dell'Osce; la situazione di stallo nel Nord del Kosovo dopo il fallimento del referendum di aprile sulla rimozione dei sindaci albanesi; la minaccia del presidente bulgaro Radev di bloccare il processo di adesione della Serbia all'UE per la questione della tutela della minoranza bulgara; la posizione della Serbia sull'Ucraina non sarebbe così vicina a quella Mosca, nonostante l'opinione prevalente all'estero e le simpatie dell'opinione pubblica all'interno, almeno secondo l'opinione di un analista

Sommario della puntata. La risoluzione approvata dall'Assemblea generale dell'Onu che istituisce la giornata in memoria del genocidio di Srebrenica. La situazione politica in Montenegro. Il Kosovo ammesso come membro associato all'Assemblea parlamentare della Nato. L'insediamento del nuovo parlamento della Macedonia del Nord. La visita a Tirana della presidente slovena. Le elezioni di oggi in Serbia a Belgrado e in altre importanti città. Il voto per le elezioni europee del 9 giugno e le altre scadenze elettorali in Slovenia, Bulgaria e Romania.

Sintesi della puntata di Passaggio a Sud est di domenica 26 maggio

Sommario della puntata. Crimini di guerra: l'Assemblea generale dell'Onu ha approvato la risoluzione che istituisce la giornata della memoria del genocidio di Srebrenica. Kosovo: la questione della circolazione del dinaro serbo proibita dalla banca centrale kosovara. Macedonia del Nord: la formazione del nuovo governo dopo le elezioni del 8 maggio e le relazioni con l'Italia e la Grecia. Albania: il sindaco di Tirana coinvolto in un caso di corruzione e tangenti; la visita del ministro degli Esteri britannico David Cameron; la questione del matrimonio tra persone dello stesso sesso sollevato da due donne e il rifiuto che ancora persiste largamente nella società albanese. Balcani occidentali: le relazioni tra i Paesi della regione e lo stato del processo di integrazione europea a fronte delle questioni aperte e dell'attuale situazione geopolitica

Sommario della puntata. La mai risolta questione dell'impiego di munizioni all'uranio impoverito durante le guerre jugoslave e delle conseguenze sui militari italiani e sulle popolazioni locali. La pesantissima condanna a 42 anni per il leader curdo Selahattin Demirtas in Turchia. La nuova presidente della Macedonia del Nord Gordana Siljanovska - Davkova. Le sempre tese relazioni tra Kosovo e Serbia e le questioni dell'adesione di Pristina al Consiglio d'Europa e del divieto di circolazione del dinaro serbo. La preocupante situazione della libertà di stampa nei Balcani occidentali secondo il nuovo rapporto di Reporters sans frontieres