Chi ha avuto, oppure ha, problemi di disagio psicologico, prima o poi, cerca di rivolgersi ad un professionista per poter stare meglio. Spesso, tuttavia, la prima delusione sta nella diagnosi. Che non esiste, oppure è molto parziale, confusa. E, com frequenza, se cambi dottore, cambia anche quella parvenza di diagnosi. A volte, ci sono tesi in aperto contrasto, con la tendenza a dileggiare il professionista che è venuto prima.
Non c’è relazione con lo psichiatra, che di solito non coincide con lo psicoterapeuta.
Eppure, in tutto questo scenario, si prescrivono dei farmaci. Dei farmaci mistici, metafisici, gli ssri, che, sulla base di un supposto squilibrio chimico, servono a tutto. La stessa pastiglia per tutte le malattie. Una magia che esiste esclusivamente in questo contortissimo campo della salute mentale.
Scusatemi per il vento in sottofondo