Alla fine ha vinto lei, la tendinite achillea che mi blocca da luglio. Sono rimasto fermo per oltre tutto agosto e solo adesso, a metà settembre, riesco a correre sciolto e senza fastidi.
➝ Note della puntata: https://riccardo.im/podcast/run-is-it-40/
➝ Running Club di Run Is It: https://www.strava.com/clubs/runisit
Ma non mi sono perso d’animo, e non ho buttato in aria la forma fisica e la voglia di star bene; ho nuotato e pedalato, ho camminato e fatto esercizi di potenziamento. E quando l’ecografia muscolo tendinea mi ha chiarito che non c’erano lesioni o calcificazioni, ecco che ho iniziato davvero a guarire.
Adesso riesco a corricchiare per 10 km (o per più di 50 minuti) senza dolori, e mi sento strutturalmente più forte di prima, più potente; ho forse 2 kg di troppo, ma sono riuscito a contenere le calorie giornaliere riducendo i carboidrati serali. In tutto questo, mi sono scoperto capace di superare un periodo del genere senza grandi traumi, né morali né fisici, e a tirar fuori dall’esperienza qualcosa da ricordare.