Il primo, vero, ESERCIZIO DI DISTOPIA CREATIVA. Ogni epoca ha la sua morale. Ogni tempo ha i suoi ideali. Eppure, secondo alcuni non può essere ammessa alcuna sensibilità al di fuori di quella contemporanea, e tutto il ciò che non vi si conforma deve essere riscritto, alterato o censurato e condannato alla "damnatio memoriae". Viste queste premesse distopiche ma neanche tanto, di politically correct forzoso, di necessità di non offendere mai nessuno, e di forzare ogni tentativo di creatività a questo standard, come si dovrebbe riscrivere oggi un capolavoro senza tempo come Ritorno al Futuro? Lo scopriremo insieme. E probabilmente rabbrividiremo.