Nikias Arndt vince davanti ad Aramburu e Van der Sande

Vuelta Loca? Claro, e cambia ancora la Roja!

Voleva la tappa ed è riuscito nell’impresa nella 6a frazione della Vuelta: Jesus Herrada dedica la vittoria ad Ares del Maestrat alla squadra e alla famiglia e scoppia in lacrime. Prende la maglia rossa, il suo compagno di fuga Teuns che la strappa a Lopez. Tappa sfortunata per la EF con i ritiri di Uran, Carthy e la caduta di Van Garderen. Poi oggi, giornata di sorteggi...

Il Mont Ventoux di Spagna, la vetta dell’osservatorio astronomico di Javalambre domata dal corridore che ad oggi è il miglior scalatore della Vuelta, Angel Madrazo. Doppietta per la Burgos BH con Bol in seconda piazza. Che corsa, e che pennellata, per Miguel Angel Lopez che dopo la cronosquadre, si riprende la maglia rossa.

Il Re della volata di El Puig è Fabio Jakobsen che riesce a battere Sam Bennett dopo la grande rimonta di quest’ultimo. Bennett comunque festeggia con la maglia verde degli sprint, insieme a quella rossa del connazionale Nicolas Roche, che tiene il simbolo del primato. Cade Rigoberto Uran e si ritira Steven Kruijswijk che annuncia: “Roglic vincerà, anche senza di me”.

Sam Bennett si prende la prima volata, di fatto, della Vuelta 2019 ad Alicante battendo la concorrenza delle ruote veloci orfane di Fernando Gaviria, rimasto staccato sul GPM di giornata. Il colombiano arriva al traguardo dopo 20’ dall’Irlandese che festeggia anche con la maglia rossa del connazionale, Nicolas Roche che tiene la maglia rossa. Cielo d’Alicante, ma anche cielo d’Irlanda!

Nairo Quintana sorprende tutti nella seconda tappa de La Vuelta: parte ai -3km e si prende, volando, la vittoria a Calpe. Dove tutti si aspettavano una volata, il capitano della Movistar arriva anche ad un passo dalla maglia rossa, da oggi sulle spalle di Nicolas Roche. Molto bene anche Fabio Aru che si è ripreso dopo le fatiche, e la rabbia, della prima cronosquadre ed è 5° di tappa.

Una Vuelta davvero caliente sulla splendida cornice delle Saline di Torrevieja. La prima frazione, la cronosquadre, incorona l’Astana e mette la Camiseta Roja sulle spalle di Miguel Angel Lopez. Tappa segnata da due cadute: la prima, quella dei favoriti della Jumbo-Visma con Roglic costretto già ad inseguire; la seconda è quella della UAE con Fabio Aru a terra.

Cala il sipario anche sul Tour de France 2019 con la vittoria di uno spledido Egan Bernal. Il colombiano, alla sua prima partecipazione alla Gran Boucle riesce a strappare maglia gialla e maglia bianca. Sagan si prende per la 7a volta la maglia verde, Bardet quella a pois. Julian Alaphilippe è il supercombattivo del Tour, la Movistar vince la classifica a squadre, Caleb Ewan l’ultima volata.

Vincenzo Nibali coglie uno splendido successo di tappa nella penultima frazione del Tour de France 2019 con arrivo in Val Thorens. Parte ai -20km e poi non si ferma più perché voleva lasciare il sigillo sulla Grande Boucle, prima di Parigi. Nella stessa tappa, accorciata per maltempo, Bernal tiene stretta la gialla che a Parigi lo incoronerà Re del Tour e futuro del ciclismo.