COM'ERA LA VOSTRA VITA SENZA INTERNET?
“…Un figlio chiese al padre: “Come facevate a vivere senza internet, senza computer, senza condizionatori e senza cellulari?”
Il padre rispose: “Esattamente come sta vivendo la vostra generazione: senza preghiere, senza compassione, senza onore, senza rispetto, senza vergogna, senza umiltà e senza libri… Ma noi nati tra il 1940-1980, siamo una generazione benedetta.
Montavamo in bici e sui motorini e non portavamo i caschi…
Dopo la scuola giocavamo fino al buio, con amici veri e non con quelli di internet…
Quando avevamo sete bevevamo l’acqua dal rubinetto…
Non ci ammalavamo pur bevendo in 4 dallo stesso bicchiere…
Non ci ingrassavamo pur mangiando tanto pane e patate…
Eravamo abituati a costruire noi i nostri giocattoli, e ce li scambiavamo…
I nostri genitori non erano ricchi, ma ci regalavano i loro amore ed insegnavano i loro valori: l’onesta, la fedeltà. Il rispetto, l’amore per il lavoro…
Non avevamo i cellulari, le play station, i videogiochi, le chat. Ma avevamo gli amici in carne e ossa…
Potevamo andare a trovare un amico a casa sua senza concordare il giorno e l’ora, e ci offrivano del cibo semplice e buono…
I nostri ricordi sono in bianco e nero, ma sono pieni di colori… Sfogliavamo volentieri degli album di famiglia con le foto dei nonni.
Noi non buttavamo i libri nella spazzatura, li leggevamo.
Non avevamo l’abitudine di mostrare la propria vita a tutti e non discutevamo le vite degli altri come state facendo voi su Instagram, parlando in pubblico dei vostri segreti di famiglia.
Siamo una generazione speciale, l’ultima generazione che ascoltava i propri genitori. Siamo ancora più intelligenti di voi, perché vi aiutiamo ad usare le tecnologie che ai tempi della nostra infanzia non esistevano.
Siamo un’edizione limitata.
Godete la nostra presenza. Imparate da noi. Apprezzateci.
Prima che noi scompariremo.”
(Un anonimo dal web russo)