Ai colloqui di Riad per l'inizio dei negoziati sulla guerra, esclusa l'Ucraina. Il presidente Zelensky rinvia la sua presenza a marzo.Trump lo accusa di essere un dittatore non eletto, arrivando persino ad attribuire a Kiev l'inizio della guerra. Anche l'Europa è stat esclusa dai negoziati: è la fine di uno dei capisaldi della politica Usa nell'assetto dei rapporti transatlantici dopo la Seconda Guerra mondiale. Alcuni esponenti della vecchia guardia del partito Repubblicano ribadiscono il sostegno a Zelensky, ma non criticano apertamente Donald Trump. I sondaggi registrano però un calo di consensi nei confronti delle politiche del Presidente. Si cominciano a percepire gli effetti negativi delle politiche del Doge di Elon Musk su alcune categorie: gli agricoltori, che per anni hanno venduto i loro prodotti a UsAid perché venissero poi distribuiti nel mondo, si ritrovano senza un committente. E allo stesso tempo, pagano anche le conseguenze dei tagli ai sussidi che hanno ricevuto in passato per gli investimenti legati alla transizione ecologica come gli impanti ad energia solare e fotovoltaico. Dannoso anche il taglio deciso dal Doge al CDC e ai microbiologi ricercatori che si occupavano dell'influenza aviaria. I danni causati al settore agricoltura colpiscono le zone rurali che sono serbatoio di voti trumpiani. Anche sul tema delle deportazioni promesse di immigrati illegali l'effetto controproducente è visibile: impiegati nell'agricoltura e nella ristorazione, ora vengono a mancare o non si presentano per timore di essere arrestati. Sarebbero ormai a quota sessanta i ricorsi contro gli executive orders e i provvedimenti del Doge. E probabilmente Trump non intende recedere perché punta ad un giudizio definitivo della Corte Suprema sui suoi poteri.