In questo video ci andremo ad occupare di due paroline che, sicuramente, almeno una volta vi hanno creato molti dubbi durante il vostro studio dell’italiano. Mi riferisco a CI e VI, le quali hanno diversi significati ed usi. In particolare, c’è un caso su cui ci concentreremo maggiormente, ovvero il loro uso come AVVERBI DI LUOGO, come ad esempio: “ci sono delle novità” o “vi sono delle novità”.
Qual è la differenza tra CI e VI in italiano?
CI o VI? Questo è il dilemma! Vediamo gli utilizzi e i significati di queste due paroline:
CI e VI come pronomi personali
CI e VI possono essere utilizzate come pronomi personali di prima e seconda persona plurale:
NOI --> CI
VOI --> VI
In qualità di pronomi personali possono assumere le seguenti funzioni:
COMPLEMENTO OGGETTO
Ci ha chiamato tre volte ieri sera. (= ha chiamato noi)
Vi immaginavo diversi (= immaginavo voi)
COMPLEMENTO DI TERMINE
Ci hanno regalato un nuovo frullatore (= l’hanno regalato a noi)
Vi porterò una torta di mele per festeggiare (= la porterò a voi)
PRONOMI RIFLESSIVI O RECIPROCI
Ci vestiamo sempre di rosa il mercoledì (vestirsi --> verbo riflessivo)
Vi siete salutati velocemente? (salutarsi --> verbo reciproco)
Probabilmente, in alcuni casi, avete sentito CE o VE al posto di 'ci' e 'vi'. Dovete sapere che questo avviene quando i pronomi CI e VI sono seguiti da un’altra particella (in particolare “NE”) o da un altro pronome atono, come: LO, LA, LI, LE. Principalmente questo accade per una ragione di suono, semplicemente perché suonano meglio. Per la stessa ragione, quando CI o VI sono seguiti da SI non cambiano, perché suonano meglio. In ogni caso, vediamo degli esempi:
Ci racconti una storia? --> Ce la racconti? (= racconti la storia a noi?)
Vi preparo una torta --> Ve la preparo (= preparo la torta a voi)
Vi lascio delle riviste --> Ve le lascio (= lascio le riviste a voi)
Ci ha portato alcuni libri --> Ce li ha portati (= ha portato alcuni libri a noi)
Vi ho comprato una macchina --> Ve l’ho comprata (= ha comprato una macchina a voi)
CI in alcune locuzioni verbali
CI può essere usato in alcune locuzioni verbali con valore indeterminato (dovete imparare a memoria queste locuzioni così come sono). Ad esempio:
Volerci Ci vuole un fisico bestiale!
Rimanerci Ci sono rimasta malissimo.
Vederci/Sentirci Ci vedo benissimo con i nuovi occhiali!
CI in sostituzione di alcuni complementi
CI può essere utilizzato per sostituire complementi introdotti da preposizione, generalmente: IN, SU, A. Ad esempio:
Non ci posso credere (= non posso credere a questo)
Ci puoi contare (= puoi contare su questo)
E io cosa ci posso fare? (= cosa ci posso fare con questo?)
Ma io cosa c’entro? (= qual è il mio ruolo in questo?)
Per ora abbiamo visto complementi riguardanti cose ed oggetti, ma CI può riferirsi anche a persone, sempre introdotte dalle stesse preposizioni che abbiamo appena visto. Per esempio:
Conosco molto bene Laura, ci sono andata in vacanza insieme l’anno scorso (= sono andata in vacanza con lei, con Laura)
Ho un ottimo rapporto con i miei genitori e so che potrò sempre contarci (= so che potrò sempre contare su di loro)
CI con alcune domande
CI deve esserci anche quando andiamo a rispondere alle domande che prevedono il verbo avere ed un og...