Bello non si può dire..particolare, ecco, particolare..vivace, colorato, con quel certo che di movimento mosso, ecco, mosso. Tipo una foto venuta male, tipo una cascata verticala di ceramiche, come quando ti avanzano le mattonelle di bagno e cucina e pensi che possa essere spiritoso ricoprirci un pezzo di terrazzo. Un pezzo, non la facciata di una casa, insomma, è brutto. Questo palazzo è brutto. E’ casa Papanice costruita su progetto di Portoghesi e Gregotti, una perfetta commistione, mi dicono, tra lo stile secessionista e il barocco romano, visibile soprattutto nelle forme concave e convesse dei muri esterni, che richiamano gli elementi naturali nelle fasce verticali di maiolica. In casa Papanice il muro inflesso costituisce l'elemento chiave per un'armonica passaggio dallo spazio interno allo spazio esterno, la cosiddetta finestra dialettica. E sulla finestra dialettica, scusate tutti, ma io, mi arrendo.