Oggi vi parlo dell'inaccettabile tsunami di odio e buffoneria ricevuto da Ron Gilbert dopo la presentazione di Return to Monkey Island e di come dovremmo fare tutti un passo indietro e capire dove siede il pubblico e dove il creativo. 

A margine: la libertà di esprimere opinioni non corrisponde con la spocchia di pensare di saperla lunga su tutto sparando a zero cialtronerie spacciate per fatti!

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