Se nel penultimo episodio si parlava di rapporto tra videogiocatori e gdr, oggi andiamo a rendere grazia allo splendido periodo che, tutto sommato, il genere in tutte le sue forme sta vivendo. Il nuovo Zelda, Darkest Dungeon 2, Honkai, le ultime stagioni di mmo (FF IV, WoW classic, Lost Ark, New World). Nel complesso... tante cose.

Riflessione fuori tempo massimo, e parliamo di anni, ma sentivo comunque il bisogno di farla: la cultura contemporanea dei videogiochi di ruolo è davvero diffusa, o soltanto alcuni frammenti riescono a penetrare nelle coscienze videoludiche?

Imparare da dove imparare. Aggiornarsi ed aggiornare le proprie fonti. Perché talvolta, per imparare nuove cose, bisogna spingersi in nuovi luoghi. Oppure tornare sui propri passi.

Senza la voglia di spoilerare e tanto meno analizzare il senso e la tecnica dell'opera (di cui trovate ottimi approfondimenti), proviamo ad aggiungere nuovi predicati e soprattutto a spiegare perchè Scorn è un esperienza da vivere. O quanto meno da vedere. Oltre l'orientamento del gioco, la procreazione, la sessualità, la "fabbrica dei mostri", e lo splendido finale. Buona visione/ascolto.

Impossibile non esprimermi sulla recente uscita di Activision Blizzard. Con un tono sì polemico ma anche disilluso, perché la direzione del mercato è univoca, purtroppo, e tutti i videogiocatori devono prenderne atto.

Questo fenomeno psicologico che chiamiamo "escapismo" è davvero soltanto una fuga dalla vita quotidiana? Si può andare oltre alla sua accezione negativa? Mentre tante discipline, non soltanto la psicologia, hanno iniziato a studiarlo, oggi proveremo a capire come si manifesta, da dove nasce, e soprattutto perché riguarda il gameplay del gioco molto più che l'immersione in un mondo fantastico.

Piccola lettura, con commento, di alcuni articoli della settimana.

Perchè buona parte dell'utenza si è sorpresa che tanti, tra recensori e giocatori, abbiano considerato l'ultima fatica di Tim Schafer un gioco da GOTY? Proviamo a capirlo in questa puntata.

La seconda stagione del live podcast di Gaming Closet è partita. Venerdì si è iniziato con l'argomento più "scottante" di questo inverno, servito alla giusta temperatura.