Di duelli e volontà, di chiacchiere ed entrate a effetto, di uso dei nomi e disperati tentativi.

Di sottoposti e anarchici, di preoccupazioni e piani, di salvezza e morte.

Di gestione della situazione e voli ad alta velocità, di situazioni paradossali e mancanza di sicurezza, di mancanze e presenze.

Di piani e improvvisazioni, di centauri e discriminazioni, di muco e maltrattamenti.

Di ossessioni e logiche argomentazioni, di gas strozzante e gattini, di mancate comunicazioni e altra tortura.

Di parallelismi e bilinguismi, di esaminatori e millantatori, di violenza dello stato e auguri ai collaboratori.

Di caos e rispetto, di segreti svelati e segreti agognati, di problemi grandi e grandi vittorie.

Di istruzione superiore e ruche, di fraintendimenti e difese, di bullismo e contesto.

Di status quo e lotte partigiane, di interrogatori e altri inquisitori, di bullismo e intrusioni.

Di città italiche e pregiudizi inattesi, di easter egg e animali, di brufoli e avvertimenti.