Per qualcuno la bicicletta è come una seconda casa, l’estensione del proprio domicilio: casse di ananas, pacchi, utensili. Un mezzo essenziale per la sopravvivenza.
Ma anche, o forse anche per quello, lo sport più amato nel Paese.
Racing for Change racconta la realtà del ciclismo in Ruanda da una prospettiva davvero speciale: quello della Israel Start-Up Nation, l’unica squadra del World Tour che nel maggio scorso ha partecipato alla corsa nazionale a tappe. Una delle competizioni sportive più importanti del continente africano, con centinaia di migliaia di persone sulle strade e un entusiasmo notevole, a tratti travolgente, anche in tempo di Covid.
La presenza del team israeliano, impegnato in queste settimane nel suo secondo Tour de France, aveva un significato ulteriore. Correre per un piazzamento in gara ma anche e soprattutto, come evoca già nel titolo questo intenso documentario, disponibile anche online, “per il cambiamento”.