Durante la Seconda Guerra Mondiale, sulle colline della Baviera, Georg Osseg scova nel bosco una casa di pietra e nella bocca del forno, un corpo carbonizzato.
Alcuni anni dopo, Osseg viene a sapere che vicino ad Aschaffenburg c’è un bosco che la gente del posto chiama il “bosco della strega” dove, ai tempi della guerra dei trent’anni, viveva Katharina Schraderin, una pasticcera che aveva subito un processo per stregoneria. Dalle sue ricerche scopre la storia di Hans e Grete Metzler, due fratelli adulti, anche loro pasticceri, che volevano appropriarsi della sua ricetta del panpepato e l’avevano denunciata per stregoneria. Katharina era stata però rilasciata e i due fratelli erano andati nella casa nel bosco, l’avevano uccisa e avevano nascosto il cadavere nella bocca di un forno.