Ogni regione ha il suo biscotto e ogni città ha inventato la sua torta. I dolci sono i monumenti culinari dei territori, sfogliati o al cucchiaio, ripieni o bagnati nel liquore, non c’è una regola nelle ricette dolci all’italiana. L’unica regola è la bontà!

Il latte si trasforma in così tante cose che forse non le abbiamo ancora scoperte tutte. Non ci sono solo la ricotta e i formaggi, il latte diventa anche mozzarella e burro, oppure yogurt e qualunque altra ricetta, in pasticceria e anche nelle preparazioni salate. Il latte è un elemento essenziale e magico, di origine animale o vegetale, che è capace di prendere tante forme quanti sono i cuochi.

Il ruolo fondamentale che hanno i grassi nella cucina italiana non è sicuramente un mistero.            Le diverse tipologie di oli, burro e strutto utilizzate nelle preparazioni e nelle ricette hanno scandito i tempi e le mode, oltre che l’identità dei territori. Dimmi che grasso usi e ti dirò chi sei? Forse no, ma sicuramente si può capire da dove viene una ricetta. Dal prezioso burro delle Alpi fino all’olio d’oliva, la storia delle fondamenta della cucina italiana.

La pasta è una cosa seria, non si sceglie il formato casualmente. Ogni design è studiato per combaciare con determinati sughi, ogni dimensione è calibrata per un minutaggio preciso di cottura. 
Forse è qualcosa che si dà per scontata, perché ormai non possiamo immaginare la vita senza pasta, ma dietro un rigatone o una tagliatella c’è arte, maestria, studio e sapienza. 
Ci sono ingegneria, scultura e arte culinaria fuse insieme per dare vita a forme da favola. 

Ragù vuol dire cura e pazienza, amore per la cucina e attenzione ai dettagli. Quando si cuoce un pentolone di Ragù lo si fa pensando intensamente a chi lo dovrà gustare, ecco qual è il segreto di questa antica ricetta, che è fatta per essere condivisa. 
Questa è la storia del Ragù, una ricetta in continuo mutamento ma allo stesso tempo solida come poche altre. 

Si potrebbero racchiudere in un solo menù tutte le ricette tipiche dell’imprescindibile pranzo natalizio? 
È possibile immaginare una lunghissima tavolata che va da Aosta a Reggio Calabria, passando ovviamente per le isole. Una tavolata su cui puoi trovare i tortellini in brodo e l’insalata di rinforzo, le ricette del nord, del centro e del sud tutte in un unico meraviglioso pranzo infinito.

La pasta ripiena non si riduce all’atto di farcire, in alcuni casi sfiora il misticismo e la religiosità. Dietro ad un semplice Tortellino, che poi semplice è solo in apparenza, c’è la maestria della mani che lavorano, c’è la memoria collettiva e la ricerca. La pasta ripiena non è solo una prelibata ricetta, è un racconto mitologico.

La mappa del fritto misto e tutte le sue varianti regionali. Perché se in Piemonte si friggono le mele e gli Amaretti insieme alle frattaglie, a Napoli si celebra il mare e c’è addirittura chi frigge la crema, bisogna solo inchinarsi a questa varietà e provare a raccontarla senza farsi venire troppa fame.

L’arte di trasformare gli avanzi in piatti sorprendenti e gustosi è tipica della cucina regionale italiana. Si riduce lo spreco alimentare, si risparmia, ma non solo, con idee creative e ricette innovative si può trasformare un avanzo in un autentico capolavoro culinario.

Le tradizioni della panificazione italiana in un viaggio fragrante alla scoperta di ogni variante regionale. Dalle ricette più antiche ai capi saldi della lievitazione nella nostra penisola, potrebbe sembrare solo acqua e farina, ma ogni ricetta regionale è unica e inimitabile.