Pietro Paladini, lo stesso protagonista di “Caos calmo”, che qui Veronesi ripropone a nove anni di distanza, è molto cambiato dall’uomo che aspettava la figlia bambina su una panchina fuori dalla scuola. Anche lei, la figlia ormai cresciuta, la ritroviamo diversa, in bilico sul confine tra adolescenza ed età adulta. Questa sua confessione finale che rivolge a cuore aperto al padre ci mostra una ragazza in divenire, con tutta la sua frustrazione, sensibilità e coraggio.