In questa puntata di La mia vita spaziale, esploriamo il significato dell'informazione e l'essenza dell'intelligenza artificiale attraverso le riflessioni di Federico Faggin, padre del microchip. Partendo dalla teoria di Shannon, scopriamo il ruolo dei bit come unità astratte di informazione e come, al contrario, la nostra coscienza attribuisca significato e valore ai simboli e alle parole. Faggin ci guida a comprendere come l'intelligenza artificiale, pur replicando il linguaggio umano, resti un'elaborazione probabilistica priva di coscienza, un'apparenza senza sostanza. Un viaggio filosofico-tecnologico che invita a riflettere sul potenziale inganno delle AI e sul ruolo unico e insostituibile della coscienza umana.
🎙 Ascolta “La mia vita spaziale” su Spotify, Anchor, TuneIn, YouTube, ALEXA, Google Assistant, Radio RCS: www.andreabrugnoli.click/podcast
🏆 Vedi il podcast su YouTube: https://andreabrugnoli.click/youtube
💛 Votami su Google: www.andreabrugnoli.click/stelline
💙 Commenta la puntata: www.andreabrugnoli.click/telegram
❤️ Ascolta su Apple Podcast: https://andreabrugnoli.click/applepodcast
🥇 Diventa produttore: www.andreabrugnoli.click/satispay
💎 Seguimi su X: www.andreabrugnoli.click/twitter
https://youtu.be/QWTGPrMqTA0
Intelligenza, Coscienza, Biologia, Tecnologia, Quantistica
Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-mia-vita-spaziale--2578955/support.