Marcovaldo ovvero Le stagioni in città è una
raccolta di venti novelle, pubblicata da Calvino
negli anni ‘60, all’epoca del boom economico.
Ogni novella è dedicata a una stagione, quindi
il ciclo delle quattro stagioni si ripete cinque
volte.
Tutte le novelle hanno per protagonista
Marcovaldo, un uomo semplice, padre di sei
figli, che lavora come manovale per una ditta
non meglio specificata di una città industriale
del nord Italia, che potrebbe essere Torino, data
la presenza delle colline e del fiume. La famiglia
di Marcovaldo vive prima in un seminterrato
(due stanzette), poi in una mansarda; anche se
migliora la propria condizione, è ancora lontana
dal condurre una vita confortevole.
Marcovaldo è un uomo sensibile, ingenuo
e malinconico che cerca costantemente
un avvicinamento con la natura in città, tra
camion dell’immondizia, semafori lampeggianti e insegne luminose. I racconti propongono
uno schema ricorrente: Marcovaldo cerca
un contatto con la natura, crede di averlo
stabilito, ma alla fine rimane deluso. Accanto
a lui la moglie, casalinga intenta solo alle
questioni pratiche di sopravvivenza, e i figli,
talmente immersi nella vita urbana da non
saper distinguere un albero da un cartello
pubblicitario e un giardino da un cortile.
Fonte: https://www.leggendoleggendo.it/wp-content/uploads/2023/05/Calvino_marcovaldo_scheda_didattica.pdf