Nel luglio del 1948, a soli tre anni dalla fine della guerra, l’Italia rischiò seriamente di precipitare in una nuova guerra civile. A Roma, Palmiro Togliatti, segretario del PCI, venne ferito in un attentato davanti a Montecitorio, colpito da diversi proiettili sparati da Antonio Pallante. La notizia scatenò la rabbia della base comunista, che esplose in scioperi, barricate, scontri armati e città occupate.
Questa puntata ricostruisce non solo i fatti di quel 14 luglio, ma anche le ore e i giorni successivi, la reazione dei cittadini e delle istituzioni e la presenza fondamentale di Nilde Iotti, compagna politica e personale di Togliatti.
Un racconto che ci riporta a un momento in cui il Paese fu davvero a un passo dal baratro, evitato solo grazie alla freddezza di pochi.
Una produzione di Zero Contenuti