Venerdì 16 maggio si terrà la cerimonia ufficiale di consegna della Medaglia d’Oro al Merito Civile alla Città di Rivoli iconoscimento, attribuito con Decreto del Presidente della Repubblica in data 13 settembre 2024. L’evento si svolgerà a porte chiuse, con la partecipazione di un ristretto numero di rappresentanti istituzionali alla presenza dello stesso presidente della repubblica. La medaglia,  massima onorificenza della Repubblica Italiana per atti di eroismo collettivo, rappresenta il tributo alla memoria delle cittadine e dei cittadini che tra il 1943 e il 1945 si opposero all’occupazione nazifascista, contribuendo in modo decisivo alla costruzione dell’Italia democratica. Ai nostri moicrofoni il sindaco di rivoli Alessandro Errigo

Secondo quanto emerso dall’ultimo incontro al Mimit il gruppo italiano Newlat food avrebbe presentato un’offerta vincolante per l’acquisto dello stabilimento della Diageo di Santa Vittoria d’Alba i cui vertici avevano annunciato la chiusura entro giugno 2026 mettendo a rischio 349 posti di lavoro. Il gruppo Newlat, che conta un fatturato di 3 miliardi e 9mila dipendenti in tutto il mondo, avrebbe preso l’impegno di assorbire tutti i dipendenti e garantito la continuità produttiva, inizialmente con le produzioni attuali per poi passare a quelle del nuovo gruppo: Newlat ha infatti diversi marchi nel mondo del latte e dei formaggi, oltre a produzioni su pasta, fette biscottate, crostini.

Nella giornata di oggi gli oltre 1000 lavoratori e lavoratrici della Italdesign di Moncalieri sono stati convocati dai sindacati metalmeccanici  Fiom e Fim per fare il punto sulla situazione dopo l’annuncio dei vertici della società della messa in vendita da parte della capogruppo Audi del pretigioso mrachio fondato da Giugiaro, acquisito da Volkswagen nel 2010, con l’obiettivo reperire liquidità in un momento complicato per il gruppo tedesco alle prese con la transizione elettrica. Ai nostri microfoni Gianni Mannori di Fiom cgil

L’assessore al welfare della Regione Piemonte maurizio Marrone ha presentato nei giorni scorsi in giunta un nuovo articolo che intende inserire nella Legge regionale sulla Casa finalizzato a contrastare il problema dello spaccio e delle aggressioni nei quartieri più difficili come Barriera di Milano, proprio in questi giorni al centro della cronaca: l’articolo prevede di espropriare le case fatiscenti affittate ad immigrati irregolari e convertirle in alloggi popolari. L’emendamento presentato in giunta approderà in aula in Consiglio Regionale durante il voto sulla legge di riordino e prevede anche i requisiti in base ai quali procedere con gli espropri seguendo la modalità già prevista in Legge e utilizzata dal Comune per certificare situazioni critiche. Le opposizioni parlano di speculazione sulla pelle delle persone e sui territori più fragili e ricordano come la maggioranza sia insorta di fronte alla campagna d’iniziativa popolare “Vuoti a rendere” che, tra le altre misure, prevedeva l’esproprio degli immobili sfitti dei grandi proprietari immobiliari, ricordando come il 10% delle case popolari di cui la Regione già dispone nel torinese non viene assegnata. Ai nostri microfoni la consigliera Pd Monica Canalis

Venerdì 9 maggio nel Salone dei Cavalieri a Pinerolo sarà presentata la costituzione del Coordinamento per un’Europa federale, democratica e solidale, promosso dalla sezione pinerolese del Movimento Federalista Europeo. Il coordinamento intende unire diversi soggetti della società con l’intento di promuovere un’idea di Europa che si faccia reale alternativa ai nazionalismi e illustri alla società civile le tappe principali dell’integrazione europea, il funzionamento delle principali istituzioni comunitarie, i vantaggi della cittadinanza europea sostenere i passi in avanti che devono essere compiuti verso la Federazione Europea, indispensabile per rispondere ai bisogni delle cittadine e dei cittadini. Il coordinamento intende darsi un’organizzazione fluida che non aggiunga sovrastrutture tecniche e organizzative a quelle di ciascun soggetto aderente, limitandosi a darsi una struttura essenziale e definita al momento della sua costituzione. Ai nostri microfoni Giovanni Trinchieri della sezione pinerolese di MFE

Secondo i dati diffusi dall’Osservatorio dell’Inps nel primo trimnestre del 2025 in Piemonte le ore di cassa integrazione richieste dalle imprese è più che raddoppiata rispetto al periodo analogo dell’anno scorso segnando un +127%. In termini assoluti la Provincia di Torino è quella con il maggior numero di ore (17 milioni nel primo trimestre, con un aumento del 152% superando le ore totali autorizzate nella provincia nell'intero anno 2023. In termini di percentuali, Asti è la provincia ad aver subìto l’aumento più significativo (+134%) seguito da Vercelli (+287%). Tra i settori, quello manifatturiero è quello che cuba il 90% delle ore totali, seguito dal commercio. Ai nostri microfoni il commento di Giorgio Airaudo, segretario regionale di Cgil