La dieta vegetariana è l’approccio alimentare in più grande crescita nel mondo.
La percentuale di persone vegetariane e vegane in Europa è in costante aumento e alcuni studi ipotizzano addirittura che nei prossimi decenni circa metà della popolazione europea potrebbe diventare vegetariana.
Le tre motivazioni principali che spingono una persona a questo tipo di dieta solitamente sono di natura ecologistica (il nobile desiderio di ridurre l’impatto ambientale e salvaguardare il pianeta), di natura etica (la volontà virtuosa di non nuocere agli animali) e di natura salutistica (un approccio nutrizionale più salutare).
Sempre più medici, vip, personaggi pubblici, atleti e ambientalisti sponsorizzano il vegetarianismo come la dieta migliore. Esistono tantissimi film, documentari e serie tv su questo argomento.
Non voglio entrare in generale nel merito degli aspetti positivi e negativi di questa dieta, su cui ci sarebbe tanto da dibattere, ma non sono un nutrizionista e so che è un argomento sensibile per tante persone.
Invece voglio parlare nello specifico del rapporto tra il vegetarianismo e la spiritualità, perché è un argomento su cui ci sono tante incomprensioni e su cui spesso mi vengono fatte domande.
Infatti il vegetarianismo viene seguito e sponsorizzato anche da tanti insegnanti di crescita personale e spirituale, che spesso lo considerano fondamentale e imprescindibile per l’evoluzione interiore dei propri studenti.
Eppure questa è solo una grande bufala… e adesso vediamo insieme perché!