PODISTA HOTSUMMERNITE MEGAMIX

I podisti a giugno hanno terminato le trasmissioni senza preavviso, così con scuse futili.

per farssi perdonare e mettere a tacere la pagina facebook che ti stimola a pubblicare, dJ SLAVE, in una notte agostana, ha riassunto la scorsa stagione del podista in 1 ora di musica con molti degli ingredienti della trasmissione escluse le voce dei tre dj xcape, dj cface e dj slave.

usatela come sottofondo di un aperitivo o per sedurre una tipa, ci sono musiche per tutti i gusti tra cui micahel kiwanuqa, portishead, malena cadiz, enrico bosio, ray davies, david bowie, beck, old fire, nada, the chords , parquet courts, velvet underground, i.staller, peter schelling, adele , cigarettes after sex.

quelli non scritti cercateli con shazam

buon ascolto e alla prossima stagione se ci sarà

Chiudiamo la stagione in bellezza invitando in studio Matilde Martinelli vincitrice di “Illustrazioni in movimento”, il premio ideato da Alice Gregori dell’associazione Emmi’s Care e Francesca Grasso di Edufrog, anche loro voci di questa puntata. Un incontro spumeggiante in cui siamo andate alla scoperta del manifesto pedagogico e di ricerca di queste associazioni che si occupano di movimento e infanzia e che ci invitano a conoscerle dal 22 al 24 settembre al Family Car di Brescia. E non abbiamo dimenticato di parlare di libri, uno su tutti il recentissimo “Una foglia” per le Edizioni Corsare

Giorni fa ho compiuto 60 anni. E’ una data importante, ove si contano gioie e fallimenti e i miei sono tanti. Resta indomita la  voglia di vivere, di provare vie nuove, di crescere ancora, di esserci nonostante tutto.

Ecco il motivo di questa breve puntata extra fine stagione. Una piccola fetta di torta per festeggiare insieme a chi mi è sempre amico e vicino.

Quello che mi manca per essere intera di Ilaria Scarioni, dolce ospite in trasmissione.

Echi perduti di Joe Lansdale, un tocco di noir che non poteva mancare.

L’ascolto gentile di Eugenio Borgna, l’occasione per rinnovare il piacere di ascoltare gli altri, di stare insieme e leggere ad alta voce: un’arte che non conosce fine e limiti di sorta.

Buona estate e ancora grazie!

Dedico questa puntata a mia moglie e a mia figlia: d’immensa pazienza, di dolce tepore.

Ritorna Flavia Barbacetto come ospite di questa puntata, cantante poliedrica, capace di passare indifferentemente dal blues, rag e shuffle dei St. Mud Avenue alle atmosfere swing del trio vocale femminile d’anteguerra, al duo sperimentale voce/strumento, alle interpretazioni di brani jazz.

 

Contralto del trio vocale torinese The Blue Dolls, di cui fanno parte anche Viviana Dragani e Angela Dettori, con il quale si è esibita in molti prestigiosi teatri, Festival e jazz Club e del gruppo fiorentino Swing in Blue, ha preso parte a importanti festival musicali accompagnata dall’Orchestra Toscanini di Parma e dall’Orchestra della Toscana.

 

Con le Blue Dolls si è esibita a fianco di Renzo Arbore e dell’Orchestra Italiana in alcune date del tour 2009/2010, ha preso inoltre parte alla registrazione della colonna sonora del film dedicato al Trio Lescano “Le Ragazze dello Swing”, prodotto da RAI 1, per il quale il gruppo ha ridato vita all’indimenticabile trio vocale italo/olandese. Il trio ha al suo attivo diverse partecipazioni a trasmissioni televisive nazionali e non.

 

Con il violoncellista, arrangiatore e compositore Stefano Cabrera porta avanti il progetto Almost 3, duo sperimentale voce-violoncello che affianca l’uso dell’elettronica a sonorità più acustiche e intime. A fianco di Stefano Cabrera ha partecipato, in qualità di interprete, autrice dei testi e coautrice della musica, alla creazione dei due brani “Just Humans” e “Outing” per la colonna sonora originale del film “Outing – fidanzati per sbaglio” di Matteo Vicino, con Massimo Ghini, Nicolas Vaporidis e Giulia Michelini.

A fianco di Angelica Dettori e del DJ FiloQ è cantante nel gruppo electroswing di recente formazione”SwingalongElectroArena”.

Pietro Martinelli (cb), Flavia Barbacetto, Angelica Dettori (voce), Stefano Cabrera (piano)

Questa la scaletta della puntata:

 

Blue Dolls – Millelire al Mese:

Ma L’Amore No

C’è Un Uomo In Mezzo Al Mare

Il Pinguino Innamorato

Silenzioso Slow

Swing Along Electro Arena:

Sex Bomb

Like A Virgin

It Don’t Mean A Thing If Ain’t Got A Swing

Almost 3:

Che Bambola

Cheek To Cheeck

Ain’t Misbehavin’

Via Con Me

Spooky Scary Skeletons

Lusive La Lune

Mieli

Bang Bang

Cheap Thrills

Eccovi la registrazione dell’ultima puntata della stagione di LIBRO SU LIBRO con il jazz di Anthony Braxton e noir news! Mauro ringrazia proprio tutti di gran cuore! ARCI Liguria (Walter, Davide, Valeria), tutti i colleghi, volontari di un sogno, gli ospiti, i fonici, il Teatro Altrove e la libreria L’Amico ritrovato.

Karl Ove Knausgard: Min kamp.

Intervista breve a Mario Piaggio, tra letteratura e cinema.

Marina Abramovic, performer tra il corpo e la mente.Marina Abramovich

Il cinema restaurato: il ritorno dei classici.

Mauro Covacich parla di Etty Hillesum morta ad Auschwitz nel 1943.

Marina Abramovic

(Ri)sentiamoci in autunno e, se volete, ascoltate gli altri podcast!

Questa puntata è dedicata a Marina Abramovic ed Enrico Ghezzi

LIBRO SU LIBRO è un’esclusiva inconsapevole di Mauro Paolis.

Ospite della puntata è tornato a trovarci Luigi Monge, il critico, storico e scrittore di blues che, ricordiamo, altre a numerose collaborazioni con riviste specializzate, è anche autore di due volumi, uno su Robert Johnson, “I Got The Blues”, e l’altro su Howlin’ Wolf, “Im’ A Wolf”, entrambi editi da Arcana Edizioni.

 

La puntata è dedicata al piano blues del periodo pre-bellico, negli anni compresi tra il 1925 e il 1939, nella quale Monge ha illustrato i vari aspetti e le tematiche relative ai vari pianisti ed ai testi.

Alcuni musicisti presentati nel corso della puntata  sono poco conosciuti, ad esempio Louise Johnson, pianista e cantante che ha inciso solamente sei pezzi. Oppure Jesse James, pianista che incise unicamente in pausa durante la propria condanna per omicidio.

 

Bessie Smith

Clarence Williams

Meade Lux Lewis

Leroy Carr

Cow Cow Davenport

Pinetop Smith

Speckled Red

Lttle Brown Montgomery

Skip James

Pete Johnson

Roosevelt Sykes

Questa la scaletta della puntata:

 

Bessie Smith/Clarence Williams – Downhearted Blues

Meade Lux Lewis – Honky Tonky Train Blues

Leroy Carr – How How – How Long Blues

Cow Cow Davenport – Cow Cow Blues

Pine Top Smith – Pine Top’s Boogie Woogie

Speckled Red – The Dirty Dozen

Louise Johnson – On The Wall

Little Brown Montgomery – Vicksburg Blues

Skip James – 22-20 Blues

Jesse James – Lonesome Day Blues

Pete Johnson – Roll ‘Em

Roosvelt Sykes – The Honeydripper

Roosvelt Sykes – Poor Me

Roosvelt Sykes – Night Time Is The Right Time

Roosvelt Sykes – Sweet Home Chicago

Roosvelt Sykes – On The Sunny Side Of The Street

Parole in libertà pre-vacanze estive

Libri e suggerimenti per l’estate.. dalle immagini del Diario di un fantasma di Nicolas de Crécy  per Eris Edizioni all’umano elucubrare ipnotico di Thomas Bernhard in Estinzione per Adelphi.

Ilaria fDemetrio e AndreaBenei

Una puntata seguendo il sogno di partire con pagine illustrate, romanzi e racconti di avventura. In studio con noi Elisa Brivio, cercatrice di isole nascoste, lettrice e collaboratrice di Paolo Rumiz, instancabile viaggiatore e grande narratore. Una chiacchiera estiva per parlare di progetti viaggianti e di libri tra cui “Il pinguino che aveva freddo”, “Se vuoi vedere una balena”, passando per “Il sole tra le dita”, fino ad arrivare a “Il Ciclope” dello stesso Rumiz, e a “Il racconto dell’isola sconosciuta” di Saramago

SUMMER SPLEEN

La malinconia è un sentimento sfumato, dai contorni meno netti di rabbia e gioia: estremi dello spettro emozionale.

Eppure la riconosciamo molto bene, sin dall’infanzia.

Talmente bene che spesso per noia o “voluptas dolendi” proviamo a riprodurla artificiosamente: la musica è strumento potente in questo.

Provateci ancora: dà dipendenza.

1 ARCADE FIRE – NEON BIBLE

2 AU REVOIR SIMONE – FADE INTO YOU

3 ANGEL OLSEN – WINDOW

4 CIGARETTES AFTER SEX – NOTHINGS GONN AHURT YOU BABY

5 ANGOLO DELL’INDIESPOSIZIONE – E ROCO – ZITTA

6 MORRIEY – EVERYDAY IS LIKE SUNDAY

7 JEFF BUCKLEY – NIGHTMARES BY THE SEA

8 PEARL JAM – STATE OF LOVE AND TRUST

9 SEU GEORGE FEAT BOWIE- FIVE YEARS

10 PLANETARIUM . VENUS

Nota a margine

Puntata ispirata dalla lettura di un passo de “Il senso della lotta” di N. R. Rafele:

“Le sette di sera di una domenica di mezzo inverno, quando non hai ancora finito i compiti ed è finito 90° minuto, sono la prima esperienza di spleen che ricordo.”

Vista l’età che implacabilmente avanza, puntata di botta di vita, interamente dedicata alla vecchiaia. E tanta bella allegria!

 

Invecchiare non è male – dal film “The Guardian”

Sonic Youth – Forever young

Giancane – Vecchi di merda

Talking Heads – Memories can’t wait

The Raconteurs – Old enough

Nirvana – Old age

The Libertines – The good old days

Gogol Bordello – I would never wanna be young again

Micah P. Hinson – My time wasted

Keane – This is the last time

MGMT – The youth

Roy Paci & Aretuska (feat. Erriquez Bandabardò) – È meglio la vecchiaia

The Alan Parsons Project – Old And wise