PUNTATA SPECIALE | Dedicata al 25 aprile e alla Festa della Liberazione.
TESTO INTEGRALE DELLA LETTERA:
Ai miei cari figli,
quando voi potrete forse leggere questo doloroso foglio, miei
cari e amati figli, forse io non sarò più fra i vivi.
Questa mattina alle 7 mentre mi trovavo ancora a letto sen-
tii chiamare il mio nome. Mi alzai subito. Una guardia apri la
porta della mia cella e mi disse di scendere che ero atteso sot-
to. Discesi, trovai un poliziotto che mi attendeva, mi prese su
di una macchina e mi accompagnò al Tribunale di Guerra di Via
Lucullo n. 16. Conoscevo già quella triste casa per aver avuto
un altro processo il 29 febbraio scorso quando fui condannato
a 15 anni di prigione. Ma questa condanna non soddisfece ab-
bastanza il comando tedesco il quale mandò l'ordine di rifare il
processo. Cosi il processo, se tale possiamo chiamarlo, ebbe luo-
go in dieci minuti e fini con la mia condanna alla fucilazione.
Il giorno stesso ho fatto la domanda di grazia, seppure con
repulsione verso questo straniero oppressore. Tale suprema ri-
nuncia alla mia fierezza offro in questo momento d'addio alla
vostra povera mamma e a voi, miei cari disgraziati figli.
Amatevi l'un l'altro, miei cari, amate vostra madre e fate in
modo che il vostro amore compensi la mia mancanza. Amate lo
studio e il lavoro. Una vita onesta è il migliore ornamento di
chi vive. Dell'amore per l'umanità fate una religione e siate sem-
pre solleciti verso il bisogno e le sofferenze dei vostri simili.
Amate la libertà e ricordate che questo bene deve essere paga-
to con continui sacrifici e qualche volta con la vita. Una vita in
schiavitù è meglio non viverla. Amate la madrepatria, ma ri-
cordate che la patria vera è il mondo e, ovunque vi sono vostri
simili, quelli sono i vostri fratelli.
Siate umili e disdegnate l'orgoglio; questa fu la religione che
seguii nella vita.
Forse, se tale è il mio destino, potrò sopravvivere a questa
prova; ma se così non può essere io muoio nella certezza che la
primavera che tanto io ho atteso brillerà presto anche per voi.
E questa speranza mi dà la forza di affrontare serenamente la
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